Si è abbattuta a Firenze, nella giornata di venerdì tra le 12.40 e le12.50, una violenta bomba d'acqua accompagnata da una tromba d'aria, che haprovocato lo sradicamento e la caduta di alberi, allagamenti e danni materialianche in un buona parte della Versilia ed in altre zone della Toscana. In pochi minuti a Firenze è caduta una così grande quantità di grandineda ricoprire le strade di uno strato bianco come neve, con chicchi più grandi deiceci. Numerose le chiamate ai Vigili del Fuoco. Si contano circa 50 feriti,per fortuna in modo lieve, il traffico è andato in tilt non solo in città, maanche nel raccordo Firenze-Pisa-Livorno e Autopalio e non sono mancatiincidenti stradali per il maltempo.

Sono state evacuate alcune scuole e, nella scuola elementare diLazzaretto, a causa di un crollo, sono rimaste ferite 5 persone, tutti adultitra cui due maestre che sono state trasferite all'ospedale di Empoli.

Il grave maltempo e la violenta bomba d'acqua hanno reso necessario anchel'interruzione delle operazioni di chirurgia che erano programmate all'ospedaledi Santa Maria Nuova, a seguito di un guasto agli ascensori provocato dainfiltrazioni di acqua per le ingenti precipitazioni. Resta operativa lachirurgia di urgenza, mentre quella programmata riprenderà la prossimasettimana. Anche il reparto di Medicina B è stato interessato in parte dainfiltrazioni di pioggia, cosa che ha reso necessario lo spostamento di alcunipazienti.

La Galleria degli Uffizi resta chiusa in mattinata per riaprire poi nelpomeriggio, così come altri musei, per verificare i danni provocati dallapioggia. Sono state riscontrate vetrate rotte, piccoli allagamenti nei corridoima, a quanto pare, nessun danno alle opere se non un paio di cornici bagnate. A Palazzo Vecchio l'acqua è arrivata al Salone dei Cinquecento, accantoallo studiolo di Francesco; il primo intervento è stato fornito dai custodi chehanno provveduto ad asciugare prontamente il pavimento.

Il vento ha rotto lavetrata della finestra della famiglia dei Medici e la vetrata della SagrestiaVecchia, dove l'acqua ha danneggiato alcuni mobili. Resterà chiuso per ilweekend il Museo di San Marco ed il Giardino di Boboli per la caduta di uncedro e un ippocastano, mentre riapriranno la Galleria Palatina, la Galleria d'artemoderna ed il Museo degli Argenti.

L'accesso a Palazzo Pitti avverrà dal Rondòdi Bacco, perché la facciata è momentaneamente transennata per la rottura dellevetrate. Molti danni anche all'Orto Botanico Giardino dei Semplici, in cui ilvento e la pioggia hanno distrutto molte piante ad alto fusto e hannodanneggiato anche alcune piante monumentali, nonché alcuni tetti e serre. Le forti precipitazioni, il vento e la grandine hanno distrutto moltecolture, gettando nel panico viticoltori e agricoltori. Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha convocato l'unità di crisidella Protezione Civile ed ha invitato i cittadini a non stare all'aperto e ad evitaregli spostamenti in auto, sia per favorire le operazioni di emergenza, sia perchésono previsti altri temporali nelle prossime ore.