E' giunto al prefetto di Napoli il dispositivo della sentenza che condanna il sindaco De Magistris ad un anno e tre mesi per il processo Why Not. Dunque, sarà il prefetto Francesco Musolino a farsi carico delle decisioni determinate dalla legge Severino: la sospensione prevista per il caso in questione. Alla Camera dei Deputati c'è stato un'interrogazione parlamentare sull'argomento, a cui ha risposto il ministro dell'Interno Angelino Alfano, che ha annunciato come la comunicazione della sentenza fosse giunta al prefetto di Napoli, il quale dovrà procedere all'applicazione della legge con la sospensione del sindaco De Magistris.

Il ministro ha dichiarato che la normativa del decreto legislativo è molto chiara. Vanno sospesi dalle cariche elettive tutti quelli che riportano una condanna non definitiva per un determinato numero di reati, tra i quali anche l'abuso d'ufficio. Questa misura viene applicata anche nel caso di sospensione condizionale della pena. A tal proposito ha anche precisato che restano confermate le elezioni cittadine fissate per il 12 ottobre, perché non esistono motivazioni tecniche che possano consentire un rinvio. Diversamente, il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano, resterà al suo posto.

Reazioni di De Magistris

Immediata è stata la reazione del sindaco con una replica a metà strada tra l'ironico e lo sprezzante, condensato in un'unica parola: "Salutamela".

Successivamente alle dichiarazioni del ministro Alfano, varie agenzie di stampa pubblicavano sul web il benvenuto di De Magistris a Mazen Kerbaj, artista libanese che, con la sua mostra, è in visita alla città. Il sindaco l'ha definito un artista fuori dagli schemi, al contrario di una città che, spesso, si troverebbe accerchiata da intellettuali un po' conformisti.

Questo impedirebbe alla metropoli di far svegliare quelle energie vulcaniche in chi è ancora influenzato dal pensiero unico. E in un incontro avvenuto nella sala giunta a Palazzo San Giacomo per presentare la squadra di basket Ginova, avrebbe detto che se non avesse più fatto il sindaco, sarebbe diventato un giocatore di basket. Vedremo nelle prossime ore come finirà questo scontro istituzionale-politico.