Efe Bal la prostituta transessuale più nota del nostro Paese, ha promosso una protesta singolare contro il fisco. In una recente intervista rilasciata agli organi di stampa, ha minacciato di spogliarsi e munita di casco e scala di quasi sette metri, arrampicarsi al primo piano del palazzo, sede dell'Agenzia delle Entrate. La protesta nasce dall'intento di voler pagare le tasse all'erario, per le sue prestazioni sessuali, lo Stato Italiano la considera evasore fiscale perché percepisce degli introiti legati al suo 'lavoro' di escort, ma non gli permette di regolarizzare la sua posizione.
Efe ha così dichiarato le sue intenzioni: 'Ho comprato un casco ed una scala da 219 euro, lunga sei metri e 75 centimetri. Appoggerò la scala sul muro e mi arrampicherò mezza nuda al primo piano'. Poi ha dichiarato di aver scritto anche al Presidente del Consiglio Matteo Renzi, senza però ricevere alcuna risposta, ha anche aggiunto che i politici non prendono mai in considerazione la sua proposta. Tempo fa, aveva anche espresso il desiderio di scendere in politica e che le piacerebbe far parte della squadra di Forza Italia, capeggiata da Silvio Berlusconi perché sente quelle idee più vicine al suo pensiero. Efe Bal ha frequentato diversi personaggi noti che sono stati spesso suoi clienti, ma non ha mai fatto i nomi di queste persone, per una questione di riservatezza e di rispetto, si dissocia categoricamente dallo scandalo delle baby prostitute, allontanando da sé tutto ciò che non è normale: 'Io sono tradizionalista, mi piace pensare ad un uomo e una donna.
Non condivido i gay e nella vita voglio essere donna e l'uomo deve essere uomo'
L'appuntamento della sua protesta è stato fissato per lunedì 6 ottobre, davanti alla sede dell'Agenzia delle Entrate, Efe manterrà la sua promessa, scalando la facciata del palazzo con una scala e naturalmente lo farà mezza nuda e scenderà solo quando qualcuno le darà ascolto, prendendo in considerazione la sua proposta, che per certi punti di vista sarebbe giusta, in fondo vuole regolarizzare la sua posizione fiscale e questo è un diritto di ogni cittadino.
