Si continua ad indagare sul giallo ancora irrisolto di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti il cui corpo è stato ritrovato sabato 18 ottobre in un canale di scolo lontano da casa. Nella giornata di ieri che, ironia della sorte coincide con il compleanno di Elena Ceste, presso l'Istituto di Medicina Legale di Alba è stata effettuata l'autopsia sul povero canale in avanzato di decomposizione. La speranza da parte degli inquirenti è che il medico legale possa chiarire, almeno in parte, come sono andate le cose in quel drammatico 24 gennaio in cui Elena Ceste è scomparsa da casa.

Elena Ceste, news del 25 ottobre: nel corpo non ci sarebbe nessun segno evidente di ferite

Sebbene non ci siano ancora risultati ufficiali e le indagini siano soltanto agli inizi, le prime indiscrezioni effettuate ieri ad Alba in presenza anche del dottor Testi, nominato dalla famiglia Ceste e di un esperto la cui presenza è stata richiesta da Michele Buoniconti, parlerebbero di nessun segno evidente di ferite nei poveri resti. Dunque, stando a queste poche notizie, Elena non dovrebbe essere morta in seguito ad un gesto violento e sanguinario, presumibilmente ad opera del marito. Non sono tuttavia escluse altre modalità con le quali la donna di Costigliole d'Asti avrebbe potuto perdere la vita quali lo strangolamento o l'avvelenamento ma da questo punto di vista le verifiche sono ancora in corso.

Elena Ceste, news del 25 ottobre: si è trattato davvero di omicidio o di un drammatico gesto estremo?

La mancanza di ferite pongono sicuramente in dubbio le certezze di molti secondo i quali Elena Ceste sarebbe stata uccisa da Michele Buoniconti, in un momento di impeto probabilmente in seguito alla scoperta del tradimento della moglie.

Come noto, il vigile del fuoco di Costigliole d'Asti ha già ricevuto un avviso di garanzia con l'accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere, ma secondo la Procura si tratterebbe di un atto dovuto per dare la possibilità all'uomo di difendersi e di presenziare all'autopsia.

La famiglia di Elena Ceste lo considera tuttavia assolutamente innocente, quanto meno fino a prova contraria, come dimostra il fatto che Michele si stia occupando ancora dei quattro figli, sconvolti dalla notizia della morte della madre. Ci sarà molto sicuramente ancora da chiarire e nessuna pista può essere al momento esclusa dagli inquirenti.