Sembra di essere in un film di Zombie ma purtroppo è quello che sta accadendo realmente. L'epidemia Ebola sta preoccupando. Il contagio si è diffuso anche in Europa ma fortunatamente ancora in bassissime percentuali che però hanno già allarmato non poco i governi di tutto il mondo, attualmente impegnati a stabilire la gravità di emergenza del virus, come prevenire il rischio del contagio ed eventualmente informare la popolazione su come capire i sontomi dell'infezione. Nonostante però l'OMS continui a divulgare aggiornamenti sul proprio sito internet, la maggior parte della cittadinanza non conosce ancora come riconoscere i sintomi ed evitare il contagio e prevenire questo virus così aggressivo.

In particolare, i primi sintomi sono febbre, mal di testa, dolori muscolari, diarrea, vomito e inspiegabili emorraggie. Ma come si viene contagiati dall'Ebola? E' un virus che si trasmette molto velocemente e per contrarlo basta entrare in contatto diretto con i fluidi corporei di una persona infetta: muco, sangue, lacrime, saliva, vomito, feci. Quando uno di questi tocca membrane o ferite di una persona sana il contagio è avvenuto e l'incubazione può durare anche 2 mesi. Nel dettaglio il contagio è possibile nei seguenti modi.

  • baciando una persona infetta;
  • toccando qualunque oggetto su cui il fluido è caduto (per alcune ore il virus sopravvive all'esterno);
  • mangiando il cibo di un malato;
  • pulendo il cadavere di un infetto;
  • avendo rapporti sessuali con chi è già infetto.

E se il Governo italiano ha ritenuto opportuno stanziare ben 50 milioni di euro per combattere sul nascere la diffusione dell'epidemia, dall'altra il cittadino può prevenire il rischio del contagio lavandosi spesso le mani, soprattutto quando si viene a contatto con oggetti al di fuori della propria sfera famigliare. Il virus resiste infatti diverse ore all'esterno ma può essere eliminato con alcuni disinfettanti, come ad esempio la candeggina. La normale stretta di mano non permette la trasmissione del virus, a meno che non si entri in contatto con il sangue o più in generale con fluidi di una persona infetta. Il virus Ebola non può essere trasmesso per via aerea ma in caso si venisse infettati, è necessario contattare subito il personale sanitario e non muoversi dal luogo. Per prevenire il rischio del contagio è consigliabile utilizzare maschere, guanti e indumenti protettivi per tutto il corpo, soprattutto quando ci si deve recare in luoghi potenzialmente esposti all'emergenza.