Passano i giorni dopo il ritrovamento del corpo di Elena Ceste e gli inquirenti sembrano sempre fare dei piccoli passi avanti verso la risoluzione del caso della casalinga scomparsa lo scorso gennaio e ritrovata senza vita lungo il corso di un canale a poche centinaia di metri dalla stessa abitazione in cui abitava. Dopo le notizie relative agli esiti di autopsia e successivamente alla ricostruzione di quella che potrebbe essere stata la dinamica della morte ha preso sempre più rilievo l'opzione omicidio in quanto, nonostante sul corpo di Elena non siano state rintracciate ferite, una ricostruzione permetterebbe di escludere quasi certamente il suicidio (la donna non sarebbe riuscita ad arrivare nel punto di ritrovamento senza un aiuto e nuda).

Sin dalle prime ore dopo la morte, il principale sospettato è stato proprio il marito Michele Buoniconti che, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia, è oggi chiuso in casa ed "assalito" da giornalisti e fotografi.

Notizie Elena Ceste: le contraddizioni di Michele Buoniconti

Le forze dell'ordine sono alla ricerca della verità e dei fatti accaduti nei 27 minuti dopo la scomparsa di Elena Ceste ed in particolar modo di risolvere i misteri legati ai vestiti ed agli occhiali della donna. Lo stesso Michele Buoniconti aveva infatti consegnato agli investigatori gli abiti che Elena indossava la mattina della scomparsa e che lei stessa aveva abbandonato fuori casa. Curiosamente il materiale ricevuto dagli investigatori è però apparso completamente lindo e senza nessuna traccia di erba o fango; come si spienga questa situazione?

Il secondo punto è legato invece agli occhiali della vittima, ritrovati e consegnati dallo stesso marito pochi giorni dopo la scomparsa di Elena Ceste; ma come avrebbe fatto la donna, fortemente miope, a raggiungere il canale senza alcun aiuto? Sono proprio queste le contraddizioni alle quali gli inquirenti stanno cercando di dare una risposta per avvicinarsi alla risoluzione dell'intrigato e misterioso caso Elena Ceste.