Prosegue il mistero sul caso di Elena Ceste, la donna di 37 anni che sparì a gennaio e venne trovata morta solo un mese fa. Sono sempre di più i gialli che girano intorno a questa storia alquanto strana. Ci sono il marito indagato per omicidio e occultamento di cadavere, il millantatore che ha mentito sulle chat con la donna di Costigliole d'Asti e alcuni uomini, definiti amanti o conoscenti che comunque hanno un ruolo in questa storia. Ora i misteri aumentano e c'è un giallo che riguarda il telefono cellulare di Elena Ceste, spento già il giorno prima che la 37enne morisse, cosa strana visto che Elena lo teneva sempre acceso.

Elena Ceste ultime notizie: il giallo del cellulare muto, lo prese il marito?

Non si riesce a capire perché il cellulare di Elena Ceste era già spento dall'ora di pranzo del 23 gennaio. Il padre la chiamò la mattina e la sentì serena, contenta e nulla faceva presagire che alla donna accadesse qualcosa di brutto, ne tanto meno che andasse fuori di testa come ha fortemente sostenuto il marito. Ci sono delle cose che non quadrano e si è cercato di fare il punto della situazione durante il programma Pomeriggio 5 dove Barbara D'Urso e Giangiavino Sulas hanno fatto delle ipotesi sul perché il telefono fosse spento. Probabilmente Michele ed Elena erano già in lite dal giorno prima, per i famosi SMS affettuosi dell'uomo della golf. Elena spense il telefono per non farsi chiamare dal marito, andò dal medico e quando tornò Michele le portò il via il cellulare. La cosa strana è che lo stesso Michele chiamò più volte la moglie al cellulare e quel telefonino era spento, peccato che il telefono ce l'avesse lui. Forse l'uomo era in stato alterato? Ma cosa lo spinse a prendere il cellulare, se le cose sono andate proprio cosi? Le indagini degli inquirenti pensano proprio a risolvere questi dubbi e dare una risposta a questo mistero lungo quasi 1 anno che rischia di finire come quello di Roberta Ragusa. Seguitemi cliccando il tasto in alto a destra per tutti gli aggiornamenti.