Paura in una Sala Bingo al Prenestino, nella periferia di Roma. All'alba di mercoledì 19 novembre, intorno alle 4 del mattino, tre uomini armati hanno fatto irruzione, mettendo a segno un colpo da circa 100 mila euro. Un buttafuori russo di 49 anni ha cercato di reagire provando a bloccare i delinquenti nonostante fosse disarmato. I rapinatori lo hanno fermato sparandogli alle gambe. Raggiunto dai soccorsi, l'uomo è stato trasportato d'urgenza in ospedale ed operato. Secondo le ultime notizie non sarebbe in pericolo di vita.

Intorno alle 4 dell'alba, la Sala Bingo era ancora aperta e al suo interno vi erano ancora alcuni incalliti giocatori della zona.

Il locale stava per chiudere per una breve pausa, prima di ricominciare con nuove giocate. In quel momento, tre uomini armati di pistole e a volto scoperto sono entrati e, puntando le armi contro i cassieri, li hanno obbligati a consegnargli il denaro. Inutile l'intervento del vigilante russo che, mentre i banditi stavano per uscire, ha provato a bloccarli: uno dei rapinatori ha aperto il fuoco gambizzando l'addetto alla sicurezza. Subito dopo, i ladri sono scappati via utilizzando due scooter rubati che poi sono stati ritrovati dalla polizia.

Secondo i testimoni, uno dei delinquenti era italiano, mentre altri due erano di colore. Gli investigatori sono rimasti sorpresi dal fatto che abbiano effettuato la rapina a volto scoperto.

In queste ore, gli uomini della Squadra Mobile di Roma stanno studiando i filmati delle telecamere di videosorveglianza del Bingo per individuare qualche indizio che li possa mettere sulle tracce dei banditi. Sul luogo della rapina sono stati rinvenuti un bossolo e l'ogiva di un proiettile. La Sala Bingo del Prenestino non è molto fortunata: infatti già in altre due occasioni ha subìto dei furti, con i ladri passati dalle porte sul retro, sempre all'alba, per fare irruzione nel locale. Fra gli altri Bingo della periferia di Roma presi di mira dai delinquenti, risulta anche quello di via Trastevere.