La notizia che frequenti urla uscissero dalla casa di Veronica Panarello contro il figlio Loris Stival è balzata alle cronache negli ultimi giorni, consolidando ulteriormente la tesi della Procura di Ragusa secondo la quale la giovane si trovasse in uno stato psicologico davvero complicato. Ma davvero Veronica era una cattiva madre? Ne ha discusso ieri 4 febbraio a Pomeriggio Cinque l'avvocato Villardita, legale di Veronica Panarello, deciso a confermare come queste testimonianze siano solo l'esigenza di uno scoop da parte di organi di stampa e programmi televisivi.

Loris Stival: una sola testimonianza, può rendere Veronica una cattiva madre?

La puntata di Pomeriggio Cinque di ieri 4 febbraio si è aperta mostrando la pagina di un quotidiano nella quale si scrive come urla terribili provenissero dalla casa di Veronica Panarello contro il figlio Loris Stival. Successivamente è stata mandata in onda l'intervista esclusiva ad una vicina di casa che avrebbe confermato che suo figlio era stato più volte ospite di Veronica ma si era spaventato, in un'occasione in particolare, per i continui rimproveri contro l'amico. Ma queste parole non sono affatto piaciute all'avvocato Villardita, in collegamento dalla Sicilia, che ha voluto precisare come si tratti di una testimonianza negativa contro trenta a favore di Veronica.

Per le madri degli amici di Loris, per le maestre, la Preside e per gli altri vicini, oltre che per lo stesso marito Davide, la Panarello sarebbe stata una brava madre. Un' unica testimonianza dunque non può essere considerata attendibile e l'avvocato della difesa risulta essere particolarmente seccato nel rendersi conto di come vengano evidenziate le informazioni sfavorevoli a Veronica solo per esigenza di scoop.

L'avvocato Villardita smentisce che Loris sia improvvisamente dimagrito

L'intervento a Pomeriggio Cinque dell'avvocato Villardita. è stato per lui l'occasione anche per smentire la notizia trapelata in merito ad un improvviso dimagrimento del piccolo Loris: gli organi di stampa hanno parlato di 4 kg in dieci giorni (qualcuno persino di 8 kg).

Si tratterebbe dell'ennesima falsa informazione causata in parte da un errore di trascrizione dei pesi indicati dal pediatra nel referto: in tal caso sarebbe stato infatti indicato il peso di Loris e del fratellino minore e non un improvviso calo di quest'ultimo.