Con il passare dei giorni, emergono sempre più retroscena in merito al caso di Yara Gambirasio, dopo la conclusione delle indagini preliminari. Gravi le accuse a carico dell'uomo che dal 16 giugno scorso è in carcere, Massimo Bossetti, definito il responsabile dell'omicidio della tredicenne di Brembate. A differenza di quanto accaduto per il caso di Melania Rea, a Bossetti sarebbe stata riconosciuta l'aggravante della crudeltà, ma nei suoi confronti c'è anche l'accusa di calunnia. Dalle ultime news trapelate dai verbali, emergono non solo alcune conversazioni salienti tra Bossetti e la madre ma anche gli indizi che, stando agli inquirenti, andrebbero contro l'uomo.

Dal furgone alle ricerche compiute su internet, ecco le ultime novità sul giallo Yara Gambirasio.

Yara Gambirasio news: il furgone e le ricerche internet incastrano Bossetti?

Sul Corriere della Sera del 28 febbraio, sono riportate alcune news inedite relative ai verbali sul caso Yara Gambirasio e che vedono protagonista Bossetti durante un colloquio avuto con la madre Ester in carcere lo scorso 8 novembre. Si torna a parlare ancora del Dna, la 'prova regina' che ha portato all'arresto del muratore di Mapello e che ha anche rivelato come il suo vero padre non sarebbe Giovanni Bossetti bensì Giuseppe Guerinoni, autista di Gorno. Il presunto assassino di Yara Gambirasio accusa la madre di avergli mentito sulla base della stessa prova che lo ha incastrato: 'La scienza non sbaglia', avrebbe rimproverato alla donna.

Al centro della loro conversazione quello che la difesa di Bossetti definisce solo un indizio, ma che per l'accusa rappresenta la carta più importante.

Ma dalle news sul giallo di Yara Gambirasio, emergono altri gravi indizi contro Massimo Bossetti, accusato di aver ucciso la tredicenne. Gli inquirenti non hanno tralasciato nulla, compresi i dubbi sul furgone ripreso dalle telecamere nelle vicinanze del centro sportivo nel quale Yara andava ad allenarsi.

Ormai non hanno dubbi: dopo aver analizzato migliaia di modelli Iveco Daily sono giunti alla conclusione che si tratti proprio di quello di Bossetti. Un altro indizio a suo carico, la compatibilità tra le fibre trovate sugli indumenti di Yara Gambirasio e i sedili dello stesso furgone. A scapito di Bossetti anche altre accuse che lo inchioderebbero e legate alle ricerche su internet dell'uomo basate spesso su minorenni, in ultimo proprio relative alle vicine di casa minorenni 'spiate' su Facebook.

Basteranno questi indizi, associati alla 'prova regina' a definire colpevole dell'uccisione di Yara Gambirasio il muratore di Mapello, Massimo Bossetti? Per le ulteriori news in merito al caso, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in alto a questo articolo.