Oggi parliamo di un caso che sta scuotendo non poco l'opinione pubblica. Si tratta degli innumerevoli atti di autolesionismo di giovani teenager fan degli One Direction. I social sono stati inondati di foto impressionanti che immortalano tagli eseguiti con lamette, scritte impresse con il sangue e altre immagini che sarebbe meglio non vedere mai.

L'uscita di Zayn dagli One Direction e la reazione inimmaginabile delle fan

Gli One Direction non stanno vivendo un momento particolarmente fortunato. E' di qualche giorno fa lo scandalo di Louis Tomlinson, beccato a baciare un'altra ragazza in una piscina alle sei di mattina.

Con lui, anche Zayn, in compagnia di una seconda presenza femminile. Ma il colpo al cuore delle fan è stato il definitivo abbandono della band da parte del bellissimo e idolatrato Zayn. Il ragazzo aveva già dato buca a diversi concerti degli One Direction, decidendo poi di lasciare definitivamente il gruppo. La motivazione ufficiale sarebbe un brutto periodo di stress, ma sembra invece che le fan non gli abbiano perdonato il tradimento alla sua fidanzata storica, nonostante poi sia ritornato sui propri passi.

L'autolesionismo: una vera e propria patologia che non va trascurata

Sui social sono impressionanti le immagini che circolano dopo l'abbandono del cantante, così come i post: 'Se le mie lacrime non bastano, forse il mio sangue sì'.

E questo è solo uno dei tanti messaggi che fanno accapponare la pelle. Su Twitter le foto sono state raggruppate sotto l'hashtag #cut4Zayn (tagli per Zayn). Video di lacrime e urla disperate anche su Youtube. Una reazione decisamente esagerata, che non può essere presa sotto gamba. L'autolesionismo non può essere considerato solo una manifestazione passeggera di rabbia.

Ricordiamo che è una vera e propria patologia che, se non trattata a dovere con un percorso psicologico di sostegno, può sfociare anche in disturbi molto più gravi. Come è possibile che un abbandono da parte di un cantante possa provocare un fenomeno tanto aberrante?