Quartiere delle Piagge (Firenze), 3 Febbraio 2015. Scompare nel nulla Irene Focardi, una donna di 43 anni, ex modella che viveva con la madre. Quest'ultima testimonia che più volte, in passato, la figlia si era allontanata anche per diversi giorni (al massimo per 15) ma che era sempre tornata: questa volta però Irene non rientra a casa e di lei non ci sono tracce. La donna ha gli occhi marroni, i capelli castani, ed è alta 1.72 m; non ha un lavoro stabile. Doveva inoltre testimoniare come parte civile in un processo che si è tenuto il 9 Febbraio e al quale ovviamente non si è presentata.

Il giorno della sua scomparsa aveva litigato con l'ex convivente, un uomo di 50 anni che si trova ai domiciliari: arrestato il 7 Marzo 2014 con l'accusa di maltrattamenti ai danni della Focardi, viene condannato a 3 anni e 9 mesi. L'uomo è il primo ad essere indagato nonostante dal carcere arrivino numerose testimonianze di buona condotta e nonostante si dica che difficilmente avrebbe potuto spostarsi poiché senza macchina. Il 50enne smentisce di aver avuto un'accesa controversia con Irene poco prima della sua scomparsa. In questo lasso di tempo (quasi 2 mesi) c'è stato solamente un avvistamento della donna: il 13 Febbraio viene vista presso la Coop delle Piagge.

Domenica scorsa è stato trovato da una passante un cadavere dentro un sacco della spazzatura, nella periferia di Firenze.

Il corpo è stato immediatamente sottoposto all'esame autoptico. A seguito di esso si è pronunciato il procuratore della città, Giuseppe Creazzo, dicendo che è "lei al 95%". Corrisponde, infatti, l'arcata sopradentale; c'è anche una forte somiglianza tra il vestiario e quello descritto dalla madre di Irene. L'autopsia non è ancora stata terminata e per questo non è possibile aggiungere altro o divulgare le notizie e i risultati con assoluta e totale certezza.

L'esame autoptico è stato effettuato a Careggi. Nel frattempo si è aperto un fascicolo per occultamento di cadavere. Con il prosieguo delle indagini e degli esami nelle prossime ore si avranno dati più attendibili.