L'Isis è il trionfo del fanatismo, dell'ignoranza, della barbarie, della violenza fine a se stessa; e mentre stanno facendo il giro del mondo le immagini dell'ultimo atto terroristico perpetrato contro ventotto cristiani etiopi, decapitati barbaramente, lo Stato Islamico è tornato a minacciare l'Italia e l'Europa. Lo ha fatto con l'ennesimo ospuscolo diffuso sul web, precisamente il sesto, che appartiene alla collana "The Islamic State 2015". Si tratta di manuali diffusi su Internet che presentano tutte le indicazioni per conquistare e distruggere l'Occidente.

Nell'opuscolo si parla del futuro saccheggio di Roma; secondo il disegno dei fanatici jihadisti, la città guida della cristianità sarà completamente distutta tra pochi mesi, precisamente sette. Per tutti coloro che decideranno di non convertirsi sarà un orrido massacro.

Isis e l'attacco per il Giubileo: "Arriverà l'Anticristo", è allarme

Sconcertante il progetto dell'Isis per il prossimo Giubileo straordinario indetto da Papa Francesco per il prossimo mese di dicembre: "Preparatevi, perché tra sette mesi arriverà l'Anticristo", si legge nell'inquietante opuscolo. Per la prima volta i terroristi dell'Isis paragonano l'Italia ad Israele, ritenendoli bersagli prioritari. E per la prima volta l'opuscolo diffuso sul web è stato creato insieme ai terroristi di Al-Qaeda; la nuova coalizione era stata annunciata poco prima di Pasqua dal successore di Bin Laden, Al-Zawahiri.

L'Unione con Al-Qaeda rappresenta una vera e propria minaccia al mondo occidentale ed al Vaticano in particolare.

Nell'ottica dei terroristi, infatti, i cristiani si sarebbero alleati con gli ebrei con l'intento di fermare la diffusione della religione islamica; per questo l'attacco dei musulmani dovrà concludersi a Roma; solo con il saccheggio della Capitale, i fedeli potranno dire di avere definitivamente vinto la loro guerra.

Nel documento, i terroristi si rivolgono ancora ai "lupi solitari", chiamati a combattere "per la libertà"; anche costoro dovranno contribuire attivamente alla conquista di Roma. Sale dunque l'allarme per il Giubileo, che inizierà il prossimo 8 dicembre.