A poco meno di 24 ore dall'udienza preliminare continuano ad arrivare novità e possibili colpi di scena in merito al delitto di Yara Gambirasio, la tristemente nota ragazzina di Brembate di Sopra nel bergamasco uccisa nel novembre del 2010. Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 26 aprile si agganciano ad un doppio filone di indagini: da una parte la 'misteriosa' rubrica telefonica della ragazza nella quale sono stati trovati memorizzati 79 numeri di telefono di gente che la ragazzina non conosceva, dall'altra le dichiarazioni della genetista della difesa Sarah Gini che sostiene di aver scoperto l'esistenza di una seconda traccia di DNA maschile differente da quella del presunto killer Massimo Bossetti.

Se le scorse settimane erano state caratterizzate dalla granitica certezza che il colpevole fosse Bossetti oggi, alle soglie dell'udienza preliminare, dubbi e interrogativi si fanno più fitti più che mai. A completamento di un quadro sempre più difficile da leggere c'è poi da analizzare la possibile strategia adottata dalla difesa che potrebbe richiamare l'attenzione su Mohammed Fikri, il piastrellista marocchino incarcerato all'inizio delle indagini e rilasciato poche ore dopo.

Ultime news omicidio Yara Gambirasio ad oggi 26 aprile: due misteri e un possibile complice, il quadro su Massimo Bossetti diventa sempre più complesso

Come già evidenziato nell'attacco, le ultime notizie sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 26-04 si concentrano in modo particolare su due intricati misteri con la rubrica telefonica della ragazzina e la prova del DNA al centro della scena. Partendo dal primo aspetto appare quanto meno anomalo come una ragazza di 13 anni appena avesse sul proprio cellulare quasi 80 numeri di telefono di gente a lei sconosciuta. Interessante quanto riportato da Il Messaggero secondo il quale nel solo mese di gennaio 2010 ci sarebbero stati 110 contatti fra il numero di Yara e quello di un suo coetaneo che però asserisce di non ricordare neanche di avere in memoria il contatto della giovane vittima. Fulvio Gambirasio, il padre di lei, ha già sottolineato che non ne sapeva nulla, come spiegare dunque la cosa? A 'complicare' le cose la potenziale svolta insita nelle parole dell'esperto della difesa che afferma di aver trovato delle nuove tracce biologiche sui vestiti di Yara Gambirasio. Se la cosa fosse confermata saremmo davanti a più ipotesi: Massimo Bossetti non è colpevole? Massimo Bossetti ha agito con l'aiuto di un complice? Se si, di chi si tratta? Tutte domande cui l'udienza preliminare prima e il processo poi dovranno dare una risposta.



A proposito dell'udienza preliminare il primo atto è previsto per domani, giorno 27 aprile, quando un'Aula di Giustizia più che blindata accoglierà Massimo Bossetti, per la prima volta al bancone con il 'titolo' di imputato del processo. Le ultime news sul delitto di Yara Gambirasio riferite ad oggi 26 aprile non possono dunque non soffermarsi sulla tecnica di difesa che verrà pianificata dal pull di legali del Bossetti. Le prime indiscrezioni puntano sulla volontà di costruire un impianto accusatorio forte a carico di Mohammed Fikri, già arrestato all'inizio delle indagini e poi liberato per mancanza di prove. Nonostante la difesa del 44enne originario di Mapello prometta battaglia non bisogna mai dimenticare come anche il DNA di Bossetti sia stato rinvenuto sul corpo di Yara: la ragazzina è anche salita sul suo furgone, veicolo che le telecamere di sorveglianza hanno inquadrato in più di una circostanza vicino alla palestra frequentata dalla giovane vittima. Aggirare un carico di accuse così pesante appare davvero una mission impossible.Staremo a vedere.