Un altro inquietante mistero da risolvere nella vicenda riguardante l'omicidio di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra, trovata senza vita in un campo a Chignolo D'Isola nel febbraio del 2011. Sarete senz'altro a conoscenza del processo a carico di Massimo Giuseppe Bossetti, la cui prima udienza è fissata per il prossimo 3 luglio. C'è un aspetto legato alla sim card ritrovata nel giubbino della povera ragazza che, proprio ieri, avrebbe compiuto i suoi diciott'anni: le prime cinque chiamate, sia in entrata che in uscita, sarebbero state cancellate da qualcuno e, per questo motivo, i periti informatici non sarebbero più in grado di risalire all'interlocutore di Yara

Omicidio Yara Gambirasio: Bossetti e la ragazzina si sentivano al telefono?

Il sospetto, naturalmente, è che il muratore di Mapello, non solo conoscesse la ragazzina, ma che addirittura avesse il suo numero di cellulare: Bossetti aveva chiamato al telefono Yara? E se l'ipotesi dovesse essere confermata, per quale motivo un uomo sposato con figli avrebbe dovuto porre la propria attenzione su una ragazzina di soli tredici anni che avrebbe potuto benissimo essere sua figlia?
Il cerchio, dunque, potrebbe stringersi intorno al carpentiere di Mapello: la prova del Dna ritrovato sugli indumenti intimi di Yara Gambirasio, le immagini delle videocamere di sorveglianza che avrebbero ripreso il furgone del muratore mentre passava più volte vicino alla palestra. Non dimentichiamo che fu proprio la moglie di Bossetti, Marita Comi, a chiedere al marito, durante un colloquio avvenuto in carcere, se avesse il numero di telefono di Yara e se addirittura avesse preso una cotta per lei...

Processo a Massimo Bossetti: nuovi accertamenti sul 'giallo' delle telefonate

Secondo gli inquirenti, potrebbe essere stato lo stesso assassino a cancellare le tracce di quelle chiamate telefoniche, registrate in entrata e in uscita, in modo che non fosse possibile risalire alla sua identità.   
A questo punto, è molto probabile che il pm Letizia Ruggeri possa chiedere, durante il processo, ulteriori accertamenti riguardanti queste misteriose cancellazioni telefoniche ed, in particolare, se queste corrispondono al giorno e all'ora in cui è avvenuto il delitto di Yara Gambirasio.