Pasqualino Folletto, 46 anni, magazziniere originario di Torino, è lui il killer di Maria Luisa Fassi (54 anni), la tabaccaia di Asti, dal cuore buono e generoso e per questo benvoluta da tutti, eliminata per una rapina andata male. "Lei ha reagito, ho perso la testa e l'ho uccisa", queste sono le terribili dichiarazioni del Folletto, nel momento in cui ha ceduto durante l'interrogatorio da parte delle forze dell'ordine. Ha poi concluso: "L'ho fatto per la mia famiglia, ho una figlia malata e sono senza soldi": I genitori di Maria Luisa non potranno mai perdonare l'assassino della loro amata figlia, ma nonostante tutto, hanno deciso di fare un gesto a dir poco nobile ed ammirevole.

Pieroe Pina Fassi si sono infatti offerti di pagare le spese medicheper la figlia di Folletto. Quest'ultimo, prima che venisse scoperto, era addirittura andato al funerale della donna, qualche tempo dopo è stato fermato dai carabinieri e condotto in caserma; quì alla fine è crollato.

Voleva farla franca, ma non ci è riuscito

L'uomo è sposato con una donna di nome Silvana, dalla quale ha avuto 3 figli. Durante l'interrogatorio, egli ha inizialmente cercato di risultare estraneo ai fatti, ma non ha potuto negare l'evidenza quando i carabinieri gli hanno mostrato le immagini delle telecamere che lo hanno ripreso con in mano l'arma del delitto. Maria Luisa Fassi era sposata ed era madre di 2 figli, è stata uccisa per soli 840 euro, di cui l'assassino si è servito per andare a fare la spesa, il delitto è stato consumato in soli 7 minuti, con una ferocia malvagia e disumana.

E' d'uopo congratularsi comunque con il tenente colonnello Fabio Federici e con la sua squadra, in quanto sono stati loro a scoprire l'assassino. Lo stesso Federici, durante un'intervista, ha dichiarato: "Per 3 ore ho interrogato quell'uomo ed ha sempre mentito, affermando di non c'entrare nulla".

Le dichiarazioni del Folletto

Ecco invece ulteriori dichiarazioni del Folletto dopo essere crollato: "Sapevo che la donna era sola in negozio di mattina e che lei non mi conosceva, per questo ho scelto di rapinare la sua tabaccheria". Il caso è stato risolto principalmente grazie all'ausilio delle telecamere, che sono riuscite a riprendere l'auto del killer, in seguito identificata con quella del Folletto, quest'ultimo, inoltre, girava da anni con l'assicurazione scaduta, senza nemmeno aver mai pagato il bollo.

Subito si è pensato che il killer, subito dopo il delitto, fosse fuggito dal retro della tabaccheria, poichè nessuno lo aveva visto. Successivamente è stato lo stesso Folletto a dichiarare che prima della rapina, aveva parcheggiato la sua vettura davanti al negozio. Quest'uomo si è reso autore di un delitto terribile, che ha distrutto un'intera famiglia.

Maria Luisa e Valter, un amore puro e cristallino

Maria Luisa era una donna dalla vita cristallina, fedele ed innamorata di suo Marito Valter Vignale (54 anni), con il quale era sposata da 29 anni. L'uomo, nonostante il dolore ancora forte, ha accettato di essere intervistato telefonicamente dallo staff del noto settimanale Giallo, dichiarando: "Non c'è giorno in cui non mi domandi come sia potuta accadere una cosa del genere, ho finito tutte le parole".

Maria Luisa era una moglie e madre esemplare ed anche una cuoca eccezionale, chi ha avuto modo di assaggiare i suoi piatti (la donna infatti aiutava i suoi nella gestione del loro ristorante, il Gener Neuv), ha affermato che preparava dei piatti superbi.