Un giro di affari da milioni di euro, migliaia di studenti aiutati ad entrare nei college medici. L'India scopre uno dei più grandi scandali della storia recente. E lo fa grazie alle confessioni di un medico, che già dal 2008 ha denunciato irregolarità nei test di ammissione. Quello che emerge ha del surreale: non tanto perchè in India basta avere 30 mila euro per comprarsi un posto assicurato nelle migliori università di medicina. Che in India è una cifra mostruosa. Quanto piuttosto perché, ora che lo scandalo si sta allargando, chi ne viene toccato muore.

23 morti innaturali

Sono già 23 i decessi innaturali: una giornalista è morta dopo un'intervista ad una famiglia dello studente coinvolto nella frode. Uno è morto mentre scontava la sua pena in carcere: apparentemente per un attacco cardiaco. Un'altro è morto dopo una cena in carcere. Mentre un decano dell'università è stato ritrovato morto in una camera di un hotel dopo aver parlato con la polizia.

Morto il figlio di un governatore

Lo scandalo ha toccato anche il figlio di un governatore dello stato Madhya Pradesh's. Ritrovato morto per un emorragia cerebrale. Suo padre, Ramnaresh Yadav, aveva cercato di assicurare ben cinque posti. Ma è stato scoperto.

Una truffa dalle varie opzioni

Come si apprende dal "Los Angeles Times" sono varie la gang, e varie le opzioni: c'è un tariffario e varie per ogni opzione. La più costosa la consegna del foglio in bianco, che verrà poi compilato. Ma è possibile comprare anche parte dell'esame. Senza "aiutino" entrare in una facoltà di medicina in India è molto difficile: solo l'1,5 percento degli studenti ce la fa.

Chi viene respinto ha la vita rovinata ed è costretto a cambiare specializzazione e a gettar via anni di sacrifici. Ma quel che forse scandalizza ancor di più è che questa prassi si ripete anche durante gli anni di studio. Comprare un esame si può.

La gola profonda vive sotto scorta

Anand Raid, il 38enne medico che ha scoperchiato il caso, ora sotto oggetto dell'FBI indiana, lo ha scoperto per caso: notando che tutti gli studenti di un dormitorio avevano superato un esame a pieni voti.

Sospetti diventati realtà dopo le confessioni di alcuni studenti. Oggi Raid vive sotto scorta e nonostante il grande caos non corre pericoli per la sua vita, essendo diventato un personaggio pubblico. Ma le sue confessioni non lo fanno vivere tranquillo: ho un figlio di due anni e mia moglie, una ginecologa, viaggia molto per andare a lavoro. "Vogliono mandarmi via, ma non ci riusciranno".