Il caso di Andrea Loris Stival, il bimbo di otto anni ucciso in un canale di scolo lo scorso 29 novembre, continua a catalizzare l'attenzione dei media nazionali. Ancora mistero sul colpevole, anche se per la Procura di Ragusa la responsabile dell'atroce omicidio sarebbe la madre del bimbo,Veronica Panarello, che si trova ancora rinchiusa nel carcere di Contrada Petrusa di Agrigento. Hanno fatto grande scalpore le ultime dichiarazioni della ventiseienne, che ha incontrato di nuovo suo marito. Davide Stival ha avuto un dialogo con lei in carcere e le ha chiesto se avesse portato Loris a scuola lo scorso 29 novembre.

Sconvolgente la risposta di Veronica: "Non lo so, mi fai venire dei dubbi". Il settimanale "Giallo" ha poi riportato i dettagli della conversazione. Le ultime notizie su questo delicato caso si concentrano sempre su Veronica Panarello; Carmela Anguzza, la madre della ventiseienne accusata di avere assassinato suo figlio, ha rilasciato delle dichiarazioni clamorose, che sono state riportate da "Libero", giornale che sta seguendo questo delicatissimo caso. Ecco tutte le ultime indiscrezioni su questa triste vicenda.

Dichiarazioni shock di Carmela Anguzza su Veronica Panarello

Dopo lo scalpore suscitato dalle presunte interviste pagate, il quotidiano "Libero" ha diffuso alcuni stralci delle intercettazioni telefoniche a Carmela Anguzza, la madre di Veronica Panarello.

"Le persone presenti nell'abitazione di Loris sono tutte cornute e puttane, anche Veronica, che ha fatto le corna a suo marito"; si tratta di parole davvero agghiaccianti, dato che Carmela Anguzza mostra di non avere assolutamente stima di sua figlia. La madre di Veronica Panarello ha parlato anche di Orazio Fidone, il cacciatore pensionato che ritrovò il cadavere di Andrea Loris Stival: "Credo che lui copra qualcuno; come faceva a sapere che il corpo del bimbo si trovava nel canale di scolo?

". Poi, altre affermazioni su Veronica Panarello: "Non l'ho buttata io fuori di casa, lei ha voluto andarsene; ha detto troppe bugie su di me quell'allianata (che in dialetto siciliano significa 'malata di mente'). Ho creato un mostro".