Obama, arrivato ieri sera a Parigi, si è fin da subito detto ottimista rispetto ai risultati della COP21. Risultati che, spera il presidente francese François Hollande, saranno vincolanti, pena la poca credibilità delle intenzioni. E puntano all'accordo vincolante anche le ong ambientaliste come WWF e OXFAM. I portavoce delle organizzazioni hanno parlato direttamente dal treno che li stava portando a Parigi: una soluzione favorita dall'unione internazionale delle ferrovie che, in occasione della conferenza mondiale sul clima, ha fatto in modo di mettere sullo stesso treno tutte le personalità capaci di influenzare gli esiti della COP21.

Un ruolo chiave, nel raggiungimento di questi risultati, sarà ricoperto anche dall'India, terzo paese inquinatore al mondo ma allo stesso tempo agli ultimi posti in termini di gas serra ed emissioni pro capite.Narendra Modi, primo ministro indiano, è infatti uno dei più restii a firmare l'impegno per la riduzione delle emissioni di gas serra poiché questo vincolo potrebbe bloccare lo sviluppo indiano e, di conseguenza, la lotta contro la povertà che affligge il paese.