Si infittisce ancor di più la vicenda relativa alla truffa ai danni dell’ordine dei frati minori di Milano. Leonida Rossi, il broker settantenne sotto accusa da parte degli inquirenti, si è suicidato nella sua casa di Lugaro D’erba. Impiccandosi Leonida Rossi porta con sé molti segreti legati ai circa cinquantamilioni di euro presi dalle casse dell’ordine dei frati e investiti in attività non proprio lecite.
Secondo la Procura di Milano, infatti, Leonida Rossi, che faceva spola tra Milano e la Svizzera, avrebbe investito i soldi dei frati, derivanti da donazioni e locazione di immobili, in attività legate alla speculazione edilizia ed altre attività economiche.
Rossi avrebbe agito su incarico datogli dall’economo della Curia dell’Ordine dei frati Giancarlo Lati, dall’economo della provincia lombarda, Renato Beretta, e da Moroggi, quest’ultimo economo della Conferenza dei Ministri Provinciali dell’Ordine dei Frati Minori.
Esce di scena un uomo chiave
Con la morte di Leonida Rossi esce di scena uno dei principali indagati e il testimone chiave di una vicenda molto complessa e misteriosa, della quale la Procura di Milano sta cercando di metterne insieme i pezzi per capire se dietro vi sono ancora altre situazioni poco chiareda scoprire. Con la morte del broker viene a mancare un pezzo del puzzle, forse il pezzo più importante: ma qual è il motivo che ha indotto Leonida Rossi a suicidarsi?
Quali misteri porta con sé?
Cosa poteva venire fuori di più compromettente rispetto a quello che già si è saputo? Sono queste le domande che in queste ore si pongono gli inquirenti che stanno cerando di venire a capo di una inchiesta ancora avvolta nel mistero. La trama sembra quella di un giallo: gli elementi non mancano, da una parte c’è un ordine ecclesiastico, da una parte la finanza potente e spietata.
Certo è che ancora una vola, a pochi giorni dal Giubileo e dall’ arrivo nelle sale del film sul Papa, la Chiesa è chiamata a giustificare una storia di truffa e speculazioni che non dovrebbero mai sfiorare un' istituzione fondata sul principio della fratellanza e della beneficenza.
