Quella in calendario per stamattina, lunedì 30 novembre 2015, festività di Sant'Andrea, a partire dalle 9.30, avrebbe dovuto essere l'udienza dedicata all'ascolto dei cinque coimputati del processo legato all'indagine denominata Vatileaks 2. Il processo ha già vissuto una prima udienza martedì scorso , 24 novembre 2015, conclusasi nel giro di poco più di un'ora e durante la quale erano state definite e discusse le sole "questioni preliminari".

Vatileaks 2, seconda udienza

Quella di stamattina ha battuto ogni primato di durata di un'udienza di processo.

La seconda udienza si è infatti chiusa nel giro di venti minuti scarsi. A provocare una simile durata lampo è stata la richiesta, avanzata da Francesca Immacolata Chaouqui, con la qualel'ex membro della Commissione di Controllo dei Conti Vaticani ha chiesto e ottenuto di sostituire l'avvocato d'ufficio Agnese Camilli, legaleassegnatole dal Tribunale Vaticano, con il suo avvocato di fiducia Laura Sgrò. Il nuovo legale della Chaouqui ha fatto domanda per un periodo non inferiore a cinque giorni per poter studiare gli atti del processo e poter così difendere nel migliore dei modi la propria cliente. Francesca Immacolata Chaouqui ha, inoltre, un altro difensore di fiducia, sull'altra sponda del Tevere, in territorio italiano: l'avvocato Giulia Buongiorno, già legale, tra gli altri, del Senatore Giulio Andreotti, più volte Presidente del Consiglio.

A quest'ultima è stata negata la possibilità di difendere la propria cliente in quanto la causa si svolge al di fuori del territorio italiano, nonostante abbia già difeso, in un recente passato, unaltro imputato sul territorio dello Stato Città del Vaticano.

Tornando nell'aula del processo Vatileaks 2 resta da dire dell'accettazione del rinvio chiesta dal nuovo legale della signora Chaouqui.

La Corte, infatti, preso atto della richiesta, peraltro, come si è detto in precedenza, più che legittima, di rinvio, ha stabilito di rimandare il tutto a lunedì prossimo, 7 dicembre 2015, quando, se non ci saranno altre sorprese, dovrebbero tenersi le deposizioni dei cinque coimputati.