Si parla tanto di jiahd e di integralismo islamista ma i gesti di intolleranza arrivano anche dal mondo cristiano. Così mentre Papa Francesco tende la mano ad esponenti di altre religioni, c'èun prete in provincia di Savona che si rifiuta di benedire la salma di una donna, perché appartenente ad una diversa confessione.

Vittima del crollo di Arnasco

Lo scorso 16 gennaio cinque persone sono morte nel crollo di una palazzina ad Arnasco, nel savonese, a causa di una fuga di gas. Pochi giorni fa si sono tenuti i funerali delle vittime, celebrati dal parroco Don Angelo Chizzolini che si è rifiutato di benedire la salma di Aida Bellamoudden, morta tra le macerie insieme al marito.

Motivo del diniego? "Era impossibile farlo - ha detto il parroco - perché lo impone il codice di diritto canonico". Quattro mesi fa lo stesso sacerdote, in riferimentoall'invito di Papa Francesco di aprire le chiese ai rifugiati, aveva commentato "... piuttosto brucio la canonica". Ad ogni modo il suo comportamento è stato criticato sia dal vescovo Guglielmo Borghetti che dal sindaco di Arnasco, Alfredino Gallizia.