Tentare di togliersi la vita a causa di una delusione d'amore. Scegliere di cancellare la sofferenza di un rapporto troppo travagliato. Accade a Stephanie Visentini, 19 anni di Orsaria, nel Friuli. La vita della figlia di Valter e Isabelle Visentini ora è appesa a un filo. Il responso dei medici è serio: la giovane donna si trova in pericolo di vita, gli organi potrebbero bucarsi anche diversi giorni successivi all'ingoio dell'acido. Il liquido corrosivo pare abbia provocato danni pesantissimi all'apparato digerente. L'appello dei genitori sui social: "tragedie del genere non devono ripetersi".

Dopo l'ennesimo rifiuto, decide di farla finita

Il ragazzo che ha fatto perdere la testa a Stephanie si chiama Matteo, 21 anni, attualmente in Germania insieme al padre dove gestisce una gelateria. La relazione fra i due giovani era durata parecchi mesi tra tira e molla. Matteo la lascia in continuazione. Il culmine viene raggiunto alla vigilia del compleanno di Stephanie: Matteo l'aveva chiamata per dirle della sua imminente partenza per la Germania e informandola che la loro storia sarebbe finita per sempre. Per la ragazza è un colpo durissimo. Stephanie si era addirittura procurata un biglietto aereo per raggiungerlo ma, il ragazzo, le dice di non farsi mai più rivedere.

Poi il gesto drammatico.

Susseguono settimane di dolore intenso quando la madre, un mercoledì pomeriggio, si accorge tempestivamente cosa stesse succendo: la ragazza è in preda ad un fortissimo attacco di vomito. A terra c'era quello che aveva provocato il malessere della figlia: una bottiglietta di acido adatto per pulire le piastrelle portato a casa dal marito; i genitori avevano espressamente detto ai figli di non toccare l'oggetto data la pericolosità del liquido.

Al momento, le conseguenze del gesto avrebbe portato gravi danni all'esofago e allo stomaco. Le condizioni restano gravissime.

La madre del ragazzo pretende il silenzio

La donna, residente a Remanzacco, preferisce preservarsi l'anonimato. In segno di rispetto del dolore di tutti i coinvolti preferisce che ci sia silenzio riguardo l'accaduto. Si spera che la vicenda si risolva per tutti con un lieto fine. Attualmente la famiglia del ragazzo è rimasta in Germania e non vuole rilasciare dichiarazioni.