Dopo i gravi attentati avvenuti questa mattina nel cuore dell’Europa, a Bruxelles, gli Stati membri dell’Unione Europea stanno intervenendo per innalzare il livello dello stato d’allerta nazionale, chiudendo le principali vie di comunicazione delle città simbolo del vecchio continente.

La situazione post-attentato in Belgio

Il centro di crisi istituito dalle autorità belga ha esortato i residenti di Bruxelles a non muoversi da dove sono. Inoltre,i cittadini sono stati invitati ad utilizzare gli SMS o i contatti social per dare notizie ai propri parenti, in quanto le reti di telefonia mobile sono sature.

L’aeroporto di Zaventem è stato evacuato subito dopo le esplosioni e resterà chiuso fino alle 6:00 di mercoledì mattina. "Nessun aereo può decollare o atterrare presso l’aeroporto internazionale di Bruxelles. Tutti gli aeromobili vengono deviati presso aeroporti più sicuri" ha comunicato "Belgocontrol", l'organismo responsabile della regolamentazione del traffico aereo.

Le autorità aeroportuali della capitale belga chiedono "con insistenza di evitare la zona dell'aeroporto" e stanno fornendo un numero d’emergenza per le famiglie: (0032) 2 753 73 00.

Almeno cinque voli sono stati dirottati verso i seguenti aeroporti francesi:Lille (da Roma), Orly (Barcellona), Roissy-Charles de Gaulle (Tirana e Montreal) e Basilea-Mulhouse .

Le grandi stazioni della capitale del Belgio sono state chiuse, e prontamente fermati i treni che erano ancora in movimento.La società di trasporti STIB ha comunicato, sul proprio profilo Twitter, che nessun Eurostar o Thalys può arrivare o partire da Bruxelles, esortando i viaggiatori a rinviare qualsiasi spostamento e, soprattutto, a non recarsi in stazione.

Nessun autobus, tram o metropolitana ha la possibilità di circolare dopo l'esplosione che ha avuto luogo alla stazione di Maelbeek. Tutta la rete del metrò è stata evacuata.

La situazione negli altri Stati europei

In Francia, il ministro degli InterniBernard Cazeneuve, ha annunciato che "1.600 uomini tra gendarmi e poliziotti sono stati schierati martedì mattina in diversi punti strategici sia della capitale parigina che nei pressi di luoghi simbolo delle principali città francesi”.

In questo momento sta riferendo dinanzi ai parlamentariil presidente francese François Hollande.

Inoltre, la sicurezza è stata rafforzata in aeroporti, stazioni ferroviarie e nel trasporto pubblico a Parigi. Le pattuglie della Gendarmeria che controllano la rete di trasporto ed i confini nazionali, sono stati rafforzati. Tutti i voli per Bruxelles sono stati sospesi fino a nuovo avviso.

Nei Paesi Bassi, al fine di evitare attacchi terroristici, il Parlamento ha annunciato un inasprimento delle misure di sicurezza negli aeroporti, tra cui Rotterdam, Schiphol e Eindhoven, e controlli più severi e serrati al confine meridionale con il Belgio.

Massima allerta negli aeroporti londinesi e tedeschi con imminente mobilitazione dell’esercito.Controlli massicci anche in Italia: voli cancellati a Milano e Roma; alle ore 15 il ministro dell’interno Alfano si confronterà col comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.