Terribile notizia quella che ci giunge dalla regione Calabria dove, nella provincia di Catanzaro, è stata sfiorata la tragedia. Una lite per uno sfratto stava per sfociare in un omicidio. Per sedare gli animi è stato necessario l'intervento della volante della Questura ma due agenti sono rimasti feriti con un coltello. I due responsabili sono stati arrestati con diverse accuse a loro carico. Vediamo i primi dettagli che sono emersi in seguito all'accaduto e la ricostruzione della dinamica effettuata dal personale della questura.

Donna cerca di far esplodere bombola del gas

Un'accesa discussione era in atto tra diverse persone presenti in un appartamento di via XX settembre a Catanzaro. Gli inquilini dovevano essere sfrattati dall'abitazione ma non si sono mostrati per niente collaborativi anzi hanno peggiorato la situazione con comportamenti aggressivi. I due inquilini erano due coniugi di nazionalità marocchina e regolarmente provvisti di permesso di soggiorno. La lite, probabilmente con i proprietari, è degenerata al punto che è stato necessario l'intervento della polizia. Gli agenti hanno cercato di sedare la discussione ma il tutto è stato invano. La donna marocchina, Roussafi Amal, ha cercato di provocare un'esplosione avvicinando un accendino ad una bombola di gas.

Gli agenti hanno così bloccato la donna evitando la tragedia ma proprio in questo istante il marito della donna ha approfittato della situazione. Rqouqi Abdellah ha così estratto un coltello ed ha ferito i due agenti. Con molta difficoltà gli uomini della polizia sono riusciti a disarmarlo. La coppia ha tre figli che sono stati affidati tutti ai servizi sociali.

I due invece sono stati arrestati e trasportati in questura con l'accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e anche lesioni.

Adesso la polizia sta raccogliendo ulteriori elementi per capire come si stava evolvendo la procedura di sfratto e da che cosa è scaturita la discussione. Ulteriori dettagli sulla vicenda emergeranno dunque nelle prossime ore. In attesa di saperne di più vi invitiamo a cliccare sul tasto segui in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo.