Una notizia assurda quella che arriva dalla Gran Bretagna e riportata dal portale web 'Leggo' dove una giovane madre ha provocato gravi ferite alla sua piccola figlia provocandole la morte.La donna, Kathryn Smith, di 23 anni e originaria di Burton upon Trent, ha subito la condanna per omicidio.

Questo è l'ennesimo di un rapporto malato traalcune madri ei loro figli, che spesso a causa della pazzia dei genitori rimangono vittime innocenti.Basti pensare ad una notizia che ha fatto tanto discutere, quella che arrivava dal Texas doveuna giovane madre aveva messo la figlia nel forno a microondeprovocando gravi ferite alla bimba.

La testimonianza choc

Durante il processo di condanna alla madre della vittima, è emerso un fatto determinante per questa macabra storia.Infatti, una testimonianza giunta in tribunale da parte di un conoscente di Kathryn Smith, ha annunciato che tempo fa, l'omicida voleva vendere la bimba per procurarsi denaro.Il denaro che avrebbe 'guadagnato'la donna con la vendita della figliolettasarebbe stato investito per l'acquisto di cannabis, della quale Kathryn Smith, faceva uso regolare.Gli inquirenti che hanno condotto le indagini, hanno trovato sul corpicino della bimba ferite gravi che rendono testimonianza della crudeltà usata da questa mamma-killer.

Le accuse alla madre

Gli inquirenti, inoltre, hanno sentito la difesa della madre, la quale si è largamente dichiarata una madre molto amorevole nei confronti della figlia.Un troppo amore, forse, che l'ha portata a spezzare la giovane e innocente vita della sua piccola Ayeeshia (nome di battesimo della piccola).Nonostante la difesa, presa dalla madre, sul caso non sono mancate le accuse giunte in aula ditribunale nei confronti della donna.

Matthew Rigby, un amico della mamma-killer, infatti, durante il processo in aula di tribunale aveva avanzato l'accusa affermando che la donna non trattava bene la propria figlia.'Sembrava che la bimba fosse una cosa non voluta e mi ha confessato che aveva bisogno di soldi per comprarsi la marijuana e voleva comprarla vendendo Ayeeshia, ha dichiarato durante la sentenza l'amico della condannata.