Oggi durante l’Omelia in piazza San Pietro per il "Giubileo dei ragazzi e delle ragazze" durante la messa finale, Papa Francesco si è rivolto ai giovani parlando dell’amore e di come non si può scaricare come una app sul telefonino e che se nella vita non c’è Gesù è come non avere campo al cellulare.

Il Papa che stupisce ancora

Papa Francesco continua a stupire con la sua semplicità nel parlare e nel stare al passo con i tempi, oggi durante l'Omelia ha lanciato un messaggio molto importante alla folla per lo più composta da giovani, su come ricevere o trovare l'amore.

Ricordiamo che il Giubileo dei giovani si era aperto ieri, alle ore 23, e si concluderà domani 25 aprile nel giorno della Liberazione. Papa Francesco ha celebrato la Santa messa sul Sagrato della Basilica Vaticana e con il Vangelo di Giovanni (13, 35), ha preso spunto per parlare alla gioventù, invitandoli a raccogliere l'invito di Gesù nel diventare suoi discepoli. Le parole sono state di responsabilizzazione verso il popolo giovane, in quanto il pontefice ha specificato che essere amici fedeli di Gesù non è una passeggiata, bisogna avere una fortissima dose di amore per risplendere di luce nella propria vita e verso gli altri. L'amore per il cristiano rappresenta un passe-partout, un documento d'identità, una sorta di certificazione che si è degni di seguire il Signore.

Il pontefice ha fatto un esempio molto calzante dicendo: "se nella vita non c’è Gesù e come non avere campo al cellulare".

Papa Francesco con l'iPhone

Chi avrebbe mai pensato di vedere un Papa con l'iPhone in mano e che parlava di app, cellulari e di campo, eppure per il pontefice attuale nulla è scontato. Invita tutti e in particolare i giovani a mettersi sempre dove c'è "campo".

Metaforicamente invita a rimanere connessi con la famiglia, con la scuola, con la parrocchia e in modo continuo, solamente con la costanza si potrà essere degni discepoli di Gesù in modo veritiero e con la bontà. Il pontefice invita chiunque a parlare e a non chiudersi in se stessi.