Da pochi minuti l'Ansa, oggi 10 maggio, ha diffuso la notizia secondo la quale sarebbero stati fermati due sospetti terroristi a Bari. Altre 3 persone sarebbero ancora ricercate.

Si sarebbe conclusa stamane a Bari un'operazione dei carabinieri autorizzata da Roberto Rossi e Pasquale Drago, entrambi pubblici ministeri della Dda.

Due sospetti con protezione umanitaria e sussidiaria arrestati, progettavano attentati

Ad essere fermati sarebbero due uomini. Il primo si chiama Hakim Nasiri, di nazionalità afgana, giàaccusato di terrorismo internazionale.

Nasiri sarebbe domiciliato presso il Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari-Palese, usufruendo dello status di protezione sussidiaria. Si tratta di uno status assimilato a quello di rifugiato per motivi di persecuzione.L'altro arrestato si chiama Gulistan Ahmadzai, anch'egli afgano, già accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. L'uomo sarebbe domiciliato presso Borgo Libertà a Cerignola di Foggia, usufruendo dello status di protezione umanitaria. Gli uomini, secondo le indagini dellaDda di Bari, farebbero parte di una associazione per delinquere con "finalità di terrorismo internazionale, in Italia e all'estero, realizzando anche in Italia (oltre che in Francia, in Belgio) un'associazione criminale, costituente articolazione o comunque una rete di sostegno logistico di una organizzazione eversiva sovranazionale di matrice confessionale, funzionalmente collegata all'organizzazione terroristica internazionale denominata Isis, all'emirato Islamico dell'Afghanistan e di Al Qaeda".

Nei telefonini foto di sopralluoghi al Colosseo, a Bari e a Londra

Nelle immagini reperite nel telefono dei due fermati ci sarebbero foto scattate a Bari, Roma e Londra. In particolare si noterebbero immagini del Colosseo edel Circo Massimo, punti nevralgici e simboli storici della capitale. Nelle foto che ritraggono Bari si notano in particolare l'aeroporto, il porto e l'Ipercoop, luoghi che se raggiunti da bombe avrebbero potuto provocare una vera e propria strage.

Nella capitale inglese sono state invece fotografate aree quali il centro commerciale West India Quay, vari appartamenti, un cinema, un centro benessere, un ristorante e hotel di lusso.

Luoghi nevralgici scelti per gli attentati, le indagini in corso da dicembre scorso

Ad insospettire i carabinieri sono state, nel dicembre scorso, le segnalazioni di stranieri sospetti che fotografavano e filmavano, a Bari, luoghi di scarso interesse turistico (come appunto l'aeroporto e il porto e il centro commerciale).

Le riprese di questi luoghi infatti nulla hanno a che vedere con ricordi paesaggistici o culturali. Lo conferma la Procura di Bari, secondo la quale: "non avendo nessun valore turistico possono essere lettecome sopralluoghi da parte della cellula per compiere attentati".

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