Nei mesi scorsi hanno fatto molto rumore le parole di Hillary Clinton, probabile candidata alla Casa Bianca per il Partito democratico americano. La Clinton, in più di un'occasione, ha promesso che, se dovesse diventare Presidente, cercherebbe di rivelare tutti i file segreti che riguardano gli avvistamenti UFO, di cui il governo americano è a conoscenza. Chiaramente queste parole hanno galvanizzato i numerosi appassionati di ufologia di tutto il mondo, ed in particolare quelli statunitensi che sperano in una svolta, qualora realmente la Clinton possa rendere pubblici i numerosi documenti attualmente segreti.

Non tutti, però, sono convinti che questo accadrà. Infatti, già in passato altri politici avevano fatto le stesse promesse, ma poi una volta saliti al potere non hanno mantenuto quanto detto.

Ex funzionario Usa dubita che Hillary Clinton possa mantenere le promesse

Tra coloro i quali non credono che Hillary Clinton potrà mantenere le promesse fatte in campagna elettorale per quello che riguarda gli Ufo, vi è un ex funzionario di alto livello del dipartimento della sicurezza nazionale Usa. Chris Mellon afferma, infatti,che vi sono dei file ai quali nemmeno il Presidente americano può accedere. Dunque i propositi della Clinton, secondo l'ex funzionario, sono destinati a rimanere tali. Già in passato qualcuno degli ex presidenti aveva provato a superare il muro rappresentato dalla sicurezza nazionale, ma nessuno ci era riuscito.

Al titolare della Casa Bianca, in questi casi, viene rivelato lo stretto necessario, cioè solo le questioni sulle quali serve una sua decisione. Per il resto, quando si tratta di file segreti, viene tenuto all'oscuro di tutto.

Il consiglio di Mellon alla Clinton

Per Mellon sarebbe molto più importante che, qualora Hillary Clinton fosse eletta, utilizzasse il suo potere per compiere nuovi accertamenti sui dati in possesso del governo, rivolgendosi direttamenteal comando di difesa aerospaziale degli Usa.

Questi, infatti, sarebbero in possesso di molti documenti interessanti, e inoltredovrebbe assegnare all’ente di Scienza e Tecnologia l'incarico di studiare e analizzare nuovamente e in maniera più dettagliata tutte leprove disponibili. Infatti questi casi sono stati spesso sottovalutati anche in fase di indagine, per una sorta di muro di omertà e imbarazzo che, nel mondo militare americano, si verifica quando accadono questi eventi inspiegabili; eventi a cui spesso si preferisce non dare molta importanza.