Un concorso di bellezza decisamente fuori dal comune è quello che si svolge da qualche anno nel web, e che vede protagoniste giovani ed attraenti ragazze con una passione sfrenata per il Führer. Anche per il 2016 le aspiranti reginette hanno già inviato, al sito organizzatore dell'evento, selfie a viso coperto con svastiche che adornano la stanza, foto in pose sexy con tanto di saluto romano, ma soprattutto come in ogni concorso di bellezza che si rispetti, hanno potuto esprimere il loro parere sull'attuale Politica e sul mondo in generale. A detta dell'organizzazione, il concorso è stato proprio creato per dare alle donne appartenenti al gruppo la possibilità di esporre i propri pensieri, ovviamente purché in sintonia con le idee del Terzo Reich.

Cosa pensano le signorine

Sicuramente tra i commenti più significativi e deliranti che in questi giorni stanno facendo il giro della rete, c'è quello di una delle partecipanti che ha affermato di voler uccidere Angela Merkel perché ha aperto le porte ai migranti. Eva Bin Gassin, un'altra concorrente in lizza per la corona, dice con orgoglio di definire con la parola "lerciume" gli omosessuali, mentre la bella Lady Lolocaust vorrebbe mettere a ferro e fuoco tutta l'Europa, in quanto a suo dire sarebbe piena zeppa di gente traditrice e degenerata. Infine non può mancare il pensiero di Brunette Buchenwaldprincess, che preferisce stare in compagnia di gente intelligente e vestita di nero come lei, piuttosto che sprecare del tempo con "liberali ritardati".

La competizione

Anche in questa edizione come negli anni scorsi, sono state moltissime le richieste di iscrizione da parte di ragazze con ideologia nazista. Viene però spiegato nel sito che le partecipanti potrebbero essere molte di più, se non fosse che alcune, per paura di problemi che potrebbero insorgere nella vita personale o in quella professionale, si ritirano nonostante venga garantito il completo anonimato.

Su questo argomento si sarebbe sbilanciata una delle concorrenti, dicendo che non sarebbe l'unica tra i nazionalsocialisti che conosce ad aver sacrificato i rapporti, con gli amici e la famiglia, per il proprio filo di pensiero.