Nell'ultima puntata del noto programma mediaset Quarto Grado del 24 Giugno, i giornalisti Alessandra Viero e Gianluigi Nuzzi sono tornati ad occuparsi del caso di Yara Gambirasio (13 anni al momento della morte). La ragazzina venne barbaramente uccisa 6 anni fa presso il campo di Chignolo d'Isola. Unico indagato per l'assassinio è Massimo Giuseppe Bossetti (45) muratore residente a Mapello, padre e marito di famiglia. Nei confronti dell'uomo sono stati trovati molti significativi indizi, tra i quali la cosiddetta "prova regina": alcune tracce biologiche rilevate sugli indumenti di Yara e compatibili con in DNA di Bossetti.

Domani, 1 Luglio 2016,saràemessa la sentenza di primo grado nei confronti dell'uomo. Colpevole od innocente? Difficile affermarlo, ma oramai mancano poche ore al verdetto finale.

Le dichiarazioni di Salvagni

Nell'ultima puntata del programma Quarto Grado è stato affrontato per l'ennesima volta il caso Gambirasio. Ospiti presso gli studi mediaset gli avvocati della difesa Claudio Salvagni e Paolo Camporini. I giochi sono finiti e questa maratona di 44 udienze necessita di un verdetto finale che sarà emesso domani presso il Tribunale di Bergamo, dal presidente della Corte Antonella Bertoja. Salvagni ha avuto modo di parlare del suo assistito, affermando: "Bossetti sta scrivendo i suoi pensieri e si rivolgerà alla Corte...

Si rivolgerà, credo, con la stessa franchezza, con lo stesso spirito con cui ha parlato sempre con noi. Ci ha profondamente convinto e spero che possa parlare con lo stesso cuore alla Corte, perchè, tecnicamente, questo processo non ha mostrato nulla. Rimane solo, probabilmente, questo aspetto che è l'ultimo. Quello del fare entrare in camera di consiglio degli uomini che sanno di stare per combinareuna pena...".

Le dichiarazioni di Camporini

Dietro le quinte del programma Quarto Grado, confidandosi con il giornalista Gianluigi Nuzzi, l'avvocato Paolo Camporini ha dichiarato riguardo al verdetto finale nei confronti diBossetti: "Per me l'attesa di questa sentenza è come la nascita di un figlio". Camporini ha in seguito illustrato lo stato d'animo del suo cliente: "Lui ci è quasi di conforto perchè sembra più rilassato di noi ...

Ha fiducia, lui è convinto che la verità venga a galla, lui è convinto che non può essere indagato perchè ha sentito tutte le udienze, ha sentito quali sono gli elementi. E' convinto di essere innocente, quindi, avendo fiducia nelle persone che lo giudicheranno, è convinto che alla fine verrà proclamata la sua innocenza...". Per aggiornamenti su questo ed altri casi di Cronaca Nera, cliccate Segui in alto a destra dell'articolo.