Nei pressi di Rouen, inFrancia, è stato sgozzatoil parrocodella chiesa di Saint-Etienne-du Rouvray. Il prelato, preso in ostaggio con due fedeli e due suore da due uomini armati di coltello, non ha avuto scampo. Solo una suora è riuscita a fuggire ed ha chiamato i soccorsi. Probabilmente vi è un'altra vittima e diversi feriti. I due uomini sarebbero entrati dall'ingresso posteriore della chiesa al termine della celebrazione della messa, ma si ignorano ancora le ragioni del folle agguato.

Il Presidente Hollande nato a dieci chilometri dal luogo della tragedia

Sul posto è atteso anche il Presidente Hollande, che per pura ironia della sorte, è nato proprio a dieci chilometri dal luogo del misfatto.

Ilparroco, che non stava facendo nulla di male per meritare una fine così atroce, ma soltanto compiendo il proprio ministero religioso, è segno di un altro profondo attacco al cuore dellaFrancia, anche se per il momento si indaga ancora sul movente ed è troppo presto per una rivendicazione. Dovrebbe accorrere sul posto, a breve, anche il Ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve. Sembra proprio che la nazione francese non sia destinata ad avere un attimo di respiro, dopo le ultime vicende che l'hanno insanguinata. Anche stavolta si tratta di un episodio molto cruento che però, a differenza degli altri, ha come protagonisti proprio dei religiosi e non dei passanti.

Si è trattato dunque di un attacco mirato ad una chiesa che farebbe pensare ad un movente di tipo religioso.

Tuttavia, è bene non trarre conclusioni affrettate, prima che le indagini svelino ulteriori particolari della vicenda. Ancora una volta il sangue innocente di cittadini francesi è stato versato, ancora una volta una nazione intera piange le vittime di un agguato che non trova alcuna giustificazione, perché alla ferocia degli assassini è bene non fornire alcuna scusante. Episodi cruenti come questo del povero prelato non vanno assolutamente dimenticati ma servono da esempio affinchè nessuno debba più piangere il sangue degli innocenti versato con crudeltà e ferocia.