Tra la stazione ed il centro della città di Bergamo, esiste un piazzale che viene utilizzato da bande di neri e marocchini per spacciare e per compiere piccoli furti. Le persone che, loro malgrado, sono costrette a passare per Piazza Alpini raccontano che ogni giorno sono molti gli extracomunitari che stazionano lì fissi. Passerebbero le loro giornate a consumare alcolici, a fumare e ad assumere sostanze stupefacenti, insomma un luogo di bivacco per decine di ragazzi. Ogni tanto poi tra magrebini e africani scoppiano delle risse, anche in pieno giorno e sotto gli occhi di tutti, proprio come quella che è avvenuta qualche giorno fa e che è stata ripresa dalle telecamere dello Urban Center di Bergamo.

La rissa tra i magrebini e gli africani

Da quanto racconta un testimone, non sarebbe la prima volta che succede una cosa del genere, molto spesso le persone che di solito stanno qui non sono lucide e litigano tra di loro senza motivo. Questa volta però a far scattare la scintilla sarebbe stato un giovane marocchino che ha tentato di rubare un cellulare ad un ragazzo dell'altra banda e così i due avrebbero cominciato ad insultarsi. Fino a quando con l'intervento dei rinforzi per entrambi i contendenti, la situazione è degenerata e le persone coinvolte nella lotta sono arrivate ad essere almeno una quindicina. A quel punto oltre a spintoni e pugni, qualcuno ha anche pensato di rompere delle bottiglie di vetro e di usare i cocci come armi da taglio, tanto che nella mischia un ragazzo ha cominciato a perdere sangue dalla base del collo, ma incurante del dolore ha continuatoa combattere come se nulla fosse.

L'intervento della polizia

Dopo una segnalazione e grazie alle telecamere installate sulla struttura dello Urban Center, le forze dell'ordine hanno visto quello che stava succedendo e sono potute intervenire in tempo per sedare gli scontri. La giornata si è così conclusa con l'arresto di tre giovani marocchini, due dei quali irregolari e di età compresa tra i 24 ed i 25 anni, con l'accusa di rapina aggravata.