L'acqua torna a scorrere dai rubinetti delle abitazioni dei nisseni, dopo "il black out provocato da criticità alla rete del fornitore Siciliacque", si legge in una nota diffusa da Caltaqua nelle ultime ore. Ora, però, bisogna fare i conti con un altro problema a Caltanissetta. Nel comunicato si legge che "è stato deciso, con ordinanza del sindaco", il divieto per usi potabili, "sino a nuova disposizione". Ciò perchè "l'acqua reimmessa in rete è risultata avere un parametro di torbidità lievemente superiore alla soglia massima consentita". Una decisione assunta durante un vertice tecnico tenutosi al Comune di Caltanissetta, convocato in maniera urgente, per valutare la situazione.

All'incontro hanno partecipato i rappresentanti di Caltaqua, Asp, Ato idrico Cl6 e Siciliacque.

Il servizio di rifornimento non graverà sulle bollette

La distribuzione idrica, per usi non potabili, è già avvenuta oggi nelle zone di Balate, Firrio, Paladini e Gibil Gabib. Caltaqua annuncia che per ridurre i disagi agli utenti, "sono stati individuati tre punti", nei quali "verranno dislocate autobotti che riforniranno di acqua potabile" i cittadini "a Santa Barbara, piazza Mercato Grazia e piazza Falcone e Borsellino". Da Caltaqua aggiungono che "tale servizio di rifornimento di acqua potabile", con le autobotti, "non graverà in alcun modo sulla bolletta" degli utenti. Inoltre, "i costi relativi all'acquisto dell'acqua all'ingrosso", si legge nella stessa nota, "verranno interamente sostenuti - fino al rientro dei parametri - dal fornitore Siciliacque".

Gli esercizi alimentari dovranno adottare misure di autocontrollo

Annunciato un costante monitoraggio della qualità dell'acqua da parte di Caltaqua e Asp, nell'ambito delle relative competenze. Domani, mercoledì 27, l'acqua sarà distribuita in altre zone della città di Caltanissetta: Trabonella, Amedeo e Stazzone, Angeli, Centro storico e Sanatorio.

Nell'ordinanza del sindaco Ruvolo si legge che l'acqua è attualmente "ritenuta non idonea all'uso a scopi alimentari" e che "i responsabili degli esercizi pubblici alimentari dovranno adottare le misure di autocontrollo, previste dal sistema Haaccp, e porre in essere ogni adempimento".