C'è una foto che in queste ore circola sulweb e tra i media che ritrae la cittadina di Amatrice completamente rasa al suolo, tranne un solo edificio, che si contrappone a tutto il resto con il suo colore rosso sgargiante. La cosa ha incuriosito, riaprendo l'inevitabile polemica sulla improrogabile obbligatorietà della messa in sicurezza antisismica degli edifici situati in zone ad alto rischio.

Il palazzo della discordia

Sin da quando fu costruito quel palazzo in paese ci furono numerose proteste e critiche alla costruzione, che appariva troppo alta, troppo appariscente nei colori, oltre al fatto che le sue linee moderne contrastavano fin troppo con l'unicità e il fascino degli antichi edifici in pietra circostanti.

Da edificio ampiamente criticato quindi ad edificio ammirato, tanto da farne in queste ore un simbolo per la rinascita della città di Amatrice, famosa in tutto il mondo per la famosa pietanza culinaria. E come sempre accade in questi casi, in molti si domandano come sia stato possibile che proprio quello sia stato l'unico edificio a rimanere in piedi in un'area della città quasi totalmente rasa al suolo.

Ecco perché non è crollato

C'è chi riconduce il tutto a motivi religiosi e chi cerca una motivazione più scientifica e tecnica. In base alle dichiarazioni fornite dall'ex primo cittadino di Amatrice, l'Ing. Luigi Bucci, l'edificio fu costruito negli anni '50 da un locale commerciante, tale Domenico Piccirilli, che diede incarico in assoluta economia a delle maestranze locali.

Quindi nessuna superstruttura o strumentazione antisismica per quella che voleva essere nei desideri del proprietario una residenza alberghiera. Ma le cose non andarono come volle il proprietario, che non riuscì ad aprire l'edificio come albergo.Sebbene- come attesta anche lo stesso ex sindaco - la struttura stridesse con il decoro storico artistico del centro cittadino, fu evidentemente costruita con materiali di ottima qualità, ma soprattutto con ottimi sistemi di costruzione, tali da farlorimanere in piedi nonostante la scossa di magnitudo 6.0 dello scorso 24 agosto.