Raid americani decisivi in Libia, a sirte, dove l’Isis è al collasso, subendo una manovra d’accerchiamento senza precedenti, dura e molto difficile da contrastare. Bloccate tutte le vie di fuga: per mare o per terra è diventato praticamente impossibile superare tutti i presìdi. La conquista della città sembra ormai imminente. Ammainate, nel frattempo, le ultime bandiere nere dello Stato Islamico. Sono ormai logorate le scritte dei jihadisti sui muri di Sirte, definita “porto marittimo dello Stato Islamico”.

Oltre quaranta bombardamenti in pochi giorni

I bombardamenti americani proseguono senza pause. Oltre quaranta dal primo agosto. Nelle ultime ventiquattro ore più di cinque, un ritmo impressionante. Per sconfiggere l’Isis sarà importante anche l’azione delle truppe di terra. Per questo Martin Kobler, inviato Onu, ha invitato tutti i gruppi del Paese a sostenere Sarraj. Intanto, è massiccio il numero di civili che ha lasciato la città, mentre le infrastrutture sono in gran parte pressochè abbandonate.