Alle 9 ora locale, in Corea del Nord è stato avvertito un Terremoto di magnitudo 5.3, riconducibile ai test nucleari effettuati nella zona. Poche ore dopo,Pyongyang ha affermato di aver portato a termine un Esperimento nucleare di dimensioni molto importanti. Secondo le ultime notizie, l'esplosione sarebbe stata di 10 kilotoni, superiore ad ogni precedente. Per fare un paragone che renda l'idea, basti pensare che la bomba atomica di Hiroshima ha sprigionato una potenza di 15 kilotoni.

Dura reazione da parte di Giappone e Stati Uniti

Il premier giapponese Shinzo Abe ha subito fatto sapere che verranno presi seri provvedimenti verso quella che viene definita una vera provocazione da parte della Corea Del Nord.

Sono infatti al vaglio del consiglio nazionale della sicurezza le ultime immagini dei satelliti, per riuscire ad analizzare meglio quanto accaduto. Anche Barack Obama è intervenuto per commentare la vicenda, minacciando serie conseguenze per quella che anche il presidente degli Stati Uniti definisce una provocazione.

Gli fa eco Ned Price, portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, che con una nota su Twitter ha confermato di essere al corrente dell'attività sismica nella zona della Corea del Nord, e dell'analisi degli eventi che stanno effettuando gli Stati Uniti in collaborazione con Giappone e Corea del Sud. Non si fa attendere il commento della Nato sull'accaduto, con le parole del segretario generale Jens Stoltenberg,il quale hadenunciato la violazione delle direttive dell'Onu.

La Corea del Nord conferma l'esperimento

Nel giorno del 68mo anniversario dello stato Nordcoreano, è avvenuto il più potente esperimento nucleare mai effettuato fino ad ora. Ricordiamo che già a gennaio era stata fatta esplodere una prima bomba H. Poche ore fa è arrivata la conferma da parte della tv di stato Nordcoreana, con un trionfale annuncio corredato di riprese aeree dell'esperimento.

In questo scenario, diventa sempre più inquietante la minaccia portata avanti da Pyongyang, sia per quanto riguarda i Paesi vicini, sia per il resto del mondo che non può sottovalutare i passi in avanti nell'armamento nucleare effettuati dai coreani.