Per la prima volta hanno dormito in un albergo, lontano dalle scosse e dalle macerie. Tre cuochi dell'associazione provinciale di Rieti hanno contribuito, con la preparazione dei loro piatti, alla festa degli Ultras del Calcio monza che si è svolta sabato sera a Villasanta (MB).

L'Amatriciana originale

Almeno 600 persone hanno degustato in piazza Sant'Alessandro il piatto tipico di amatrice, diventato ancora più conosciuto dopo il terribile terremoto che ha sconvolto il paese in provincia di Rieti. Durante laserata - organizzata dai Sab Monza per festeggiare il 22esimo compleanno del gruppo degli ultras biancorossi - sono stati raccolti fondi che saranno destinati alle popolazioni colpite dal terremoto, un altro gesto di solidarietà che va a sommarsi a tanti altri che si sono svolti in queste settimane.

Il lungo sabato degli Ultras del Monza

La giornata a Villasanta era cominciata poco dopo le 16 con il ritrovo dei tifosi biancorossi che hanno preparato gli stand per i visitatori.

Insieme a quelli del Monza, erano presenti anche gli ultras della Triestina e dello Sporting Gijon, con cui esiste un gemellaggio da diversi anni.

In tarda serata è arrivata in piazza anche la squadra del Monza, con il presidente Nicola Colombo, il dg Vincenzo Iacopino, il ds Filippo Antonelli Agomeri, il mister Marco Zaffaroni e una rappresentanza della squadra brianzola che sta giocando il suo secondo campionato in serie D con l'obiettivo della vittoria. Non a caso, gli ultras della Curva Davide Pieri hanno preparato delle nuove maglie con la scritta "Andiamo a comandare", motto diventato un tormentone musicale con il successo di Fabio Rovazzi

La raccolta fondi

Oltre al Monza, ha partecipato alla serata anche una delegazione della Juvenilia, una delle società storiche di Monza con il presidente Roberto Mazzoche è salito sul palco a salutare i presenti e a consegnare un assegno in busta chiusa, come i giocatori del Monza e una rappresentanza del Monza Club Libertà. Alla fine della serata sono stati raccolti oltre 4mila euro.