Un uomo anziano, pensionato di 68 anni, si era recato alla ricerca di funghi in un bosco vicino la sua abitazione, e non era più rientrato a casa. La figlia aveva dato l’allarme ed immediatamente erano iniziate le ricerche dell’uomo, che tutti speravano di trovare in vita.

Il ritrovamento del cadavere decapitato

Dopo la denuncia di scomparsa fatta tempestivamente dalla figlia dell’anziano disperso, gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Ligure hanno immediatamente iniziato le ricerche dell’uomo, in concomitanza con la polizia locale. L’anziano, Albano Crocco, pensionato di 68 anni, si era addentrato nel bosco, alla ricerca di funghi, e con il passare del tempo non era rientrato a casa, né aveva contattato la figlia; questo comportamento strano ha fatto allarmare la donna che ha immediatamente denunciato la scomparsa.

Le ricerche dell’uomo sono terminate nella serata di martedì 12 ottobre, intorno alle 19, dopo la macabra scoperta: nel bosco vicino all’abitazione della vittima, è stato ritrovato il cadavere di Albano Crocco, senza testa, e con evidenti tracce di lama sul collo. Immediatamente sul posto è intervenuto il personale medico sanitario, ed il medico legale, Bartolomeo Strizoli, che dopo un primo controllo ha notato la presenza di segni di colpi d’arma da fuoco. Dalle indagini effettuate fino ad ora, si pensa che la vittima sia stata prima uccisa con un colpo di fucile e successivamente decapitata. La testa dell’uomo non è stata ancora ritrovata, ed immediatamente le forze dell’ordine si sono mobilitate per effettuare le indagini sia su corpo della vittima, sia sul luogo del delitto.

Le ricerche del presunto assassino

Sul luogo è intervenuto il nucleo investigazioni scientifiche dell'Arma dei Carabinieriper effettuare i primi rilievi ed indagare per omicidio. Non è stata ritrovata nessuna traccia che potrebbe ricondurre ad un presunto omicida; la figlia della vittima è stata interrogata ed in evidente stato di shock ha dichiarato di non sospettare contro nessuno in particolare. Sul caso inquietante sta indagando il sostituto procuratore di genova, Silvio Franz. Per il momento le indagini stanno procedendo, e non vi sono novità riguardanti il caso.