Il Vicequestore di Avellino Elio Iannuzzi ammette i suoi errori e si dichiara pronto ad assumersi le proprie responsabilità per quanto accaduto lo scorso 14 ottobre. Ma cos'era successo?

L'aggressione a Luca Abete: la ricostruzione

L'inviato di Striscia La Notizia Luca Abete, il 14 ottobre, tenta di intervistare il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, chiedendole come mai ancora in molte scuole i genitori devono portare la carta igienica da casa per i loro figli.

Il Ministro ribatte, sostenendo che i fondi sono stati raddoppiati, ma l'inviato continua a chiedere spiegazioni.

A questo punto interviene il servizio d'ordine, in maniera poco gentile su Abete, tant'è che il povero inviato batte la testa (si vede chiaramente nel filmato) contro una recinzione in metallo. Nonostante il Ministro sia andato via in macchina, Abete viene bloccato. Un funzionario di Polizia, che poi si scoprirà essere il Vicequestore Elio Iannuzzi, gli rifila un ceffone, lo minaccia e lo insulta, lo chiama 'mongoloide' (termine dispregiativo che si usato contro le persone down). Ad essere minacciato è anche il cameraman, che rifiuta di consegnare la telecamera al poliziotto: 'Ti faccio cadere i denti uno ad uno!'

Abete viene portato in Questura, ma con sé aveva il radiomicrofono e l'audio di quanto è accaduto in Questura è stato registrato.

Iannuzzi accusa Abete di aver preso a schiaffi una poliziotta, la dottoressa Bianca Della Valle, l'inviato nega l'accusa e chiede l'intervento di un'ambulanza per le contusioni riportate.

Anche l’Associazione Italiana Persone Down

I filmati e l'audio, mandati in onda da Striscia la Notizia, hanno suscitato indignazione, sia per la violenza nei confronti di un inviato che ha solo cercato di esercitare il diritto di cronaca, sia per gli insulti e le minacce riservate ad Abete ed al cameraman, provenienti da un vicequestore di Polizia, da una figura che dovrebbe sovrintendere alla legalità e alla protezione dei cittadini e dei loro diritti.

Sul caso è intervenuto Paolo Virgilio Grillo, presidente dell’Associazione Italiana Persone Down, il quale ha manifestato profonda indignazione affermando che 'un pubblico ufficiale nell’esercizio della sua attività non può utilizzare questo tipo di parole, che offendono le persone con sindrome di Down e le loro famiglie'.

La difesa di Iannuzzi

Iannuzzi si scusa, sia verso Luca Abete, sia verso le persone down, dichiarando di assumersi tutte le responsabilità, spiegando che la sua reazione era dovuta al 'momento di particolare concitazione', provocato anche alla collega che sarebbe stata travolta da Abete nel tentativo di raggiungere il Ministro. Questa circostanza è stata però negata dall'inviato. Per Iannuzzi potrebbe profilarsi una sospensione disciplinare.

La Procura

La Procura di Avellino ha aperto un fascicolo sulla vicenda. Al momento l'unico indagato è però Abete, per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Ma la vicenda potrebbe arricchirsi di ulteriori elementi che potrebbero andare a danno dei poliziotti coinvolti, tra i quali il Vicequestore Elio Iannuzzi.

Sono state acquisite immagini e testimonianze. Gli inquirenti stanno cercando di fare luce anche sulla caduta, probabilmente accidentale, della dottoressa Bianca Della Valle, che avrebbe riportato delle ferite certificate dal referto del Pronto Soccorso. Gli accertamenti su questo caso potrebbero essere decisivi per definire la posizione di Abete.