16 novembre 2016, Ravenna – È giunta proprio ieri la condanna definitiva per l’ex sacerdote Giovanni Desio: inevitabile il carcere per colui che ebbe rapporti sessuali con quattro ragazzini appartenenti ad una fascia d’età compresa tra i 12 ed i 15 anni affidati proprio a lui. L’uomo,era stato arrestato il 5 aprile 2014, dopo l’attenta analisi di alcune intercettazioni telefoniche che lo avrebbero definitivamente incastrato.

L'ex Sacerdote fungeva da 'protettore dei minorenni'

Giovanni Desio, ex sacerdote di 54 anni, nato a Milano e residente da anni a Varese, aveva esercitato le funzioni di Parroco di Casal Borsetti, prima del suo arresto per abusi sessuali nei confronti di 4 ragazzini minorenni affidati a lui.

Il suo arresto è avvenuto proprio mentre effettuava le prove di matrimonio per una coppia che avrebbe dovuto congiungersi in matrimonio da lì a breve. Dopo circa sette anni trascorsi all'interno della casa circondariale di Forlì, l’ex sacerdote era riuscito ad ottenere gli arresti domiciliari, da trascorrere all'interno di una struttura di Città di Castello, in provincia di Perugia, adibita all'ospitalità di preti segnati da problematiche varie presentatesi nell'arco della loro vita sacerdotale. Proprio quest’anno, Giovanni Desio aveva ottenuto il trasferimento da lui richiesto presso un’altra struttura che si occupa di assistenza agli anziani, in provincia di Varese, dove avrebbe potuto condurre uno stile di vita tranquillo.

L’uomo, date le circostanze e la condanna definitiva ottenuta, è in attesa della notifica di carcerazione, dato che il reato da lui commesso non prevede altro atto punitivo al di fuori della reclusione presso la casa circondariale. I 4 giovani, 3 della provincia di Ravenna, avevano ricevuto dall'ex Sacerdote Giovani Desio una somma di 100.000 euro sotto forma di “risarcimento per il danno”.

L'ex sacerdote guidava in stato d'ebrezza

Giovanni Desio era già finito in passato sulle prime pagine della cronaca italiana, attirando l’attenzione su di se: l'uomo, dopo essere precipitato all'interno di un canale, con il suo BMW che guidava in stato d’ebrezza, è stato fortunatamente salvato da alcuni fedeli che passavano da quella zona. Il giorno successivo all'incidente egli stesso aveva dichiarato di essere completamente ubriaco e di non ricordare nulla.