Il terremoto di Messina, l’affondamento del Titanic, due guerre mondiali, la bomba atomica, la fine della monarchia e la caduta del Muro. Sono solo alcuni degli episodi che la vercellese Emma Morano ha vissuto durante la sua incredibile vita. Un’esistenza straordinaria e fuori dal comune che domani, martedì 29 novembre, la vedrà festeggiare il traguardo storico dei 117 anni. Emma, nata nel 1899 a Civiasco, è ad oggi la persona giù longeva al mondo e l’ultima ancora in vita ad essere nata prima del 1900.

Decana dell'umanità

Primogenita di otto figli, Emma appartiene a una famiglia che in fatto di longevità vanta già una notevole tradizione: la madre, la zia e alcune sue sorelle hanno infatti raggiunto i 90 anni e sua sorella Augusta, morta nel 2011, ha anche superato la soglia dei 100.

Sposatasi nel 1926, nel 1937 ha avuto il primo e unico figlio, morto però dopo soli sei mesi di vita. Nel 1938 Emma decise - pur rimanendo sposata - di separarsi di fatto dal marito a causa dei ripetuti maltrattamenti ricevuti. Ha lavorato come operaia presso la Maioni di Pallanza fino al 1954 e poi al collegio "Santa Maria", gestito dai Marianisti, fino al 1975, anno della definitivamente pensione. Nel 2011, all’età di 112 anni, il presidente Napolitano l’ha nominata Dama dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e il 12 maggio 2016, dopo il decesso di Susannah Mushatt Jones, è divenuta la decana dell’umanità. Non solo. A tutt’oggi Emma è infatti la sesta persona più longeva di tutti i tempi di cui si hanno prove certe.

Il segreto di Emma

Ma qual è il suo segreto? Emma ha sempre detto che ogni mattina si alza presto e fa una colazione a base di uova, poi va a riposare dopo pranzo. Piccola curiosità: è presente su Facebook, ma per iscriverla i suoi parenti hanno dovuto ringiovanirla di 6 anni, in quanto l’ultimo anno a ritroso per avere un profilo sul social più famoso del mondo è il 1905. Domani, in occasione del suo 117° compleanno, la “nonnina” da record sarà protagonista di una grande festa e riceverà anche la visita del sindaco di Verbania.