Una storia agghiacciante quella che è venuta alla luce a Rimini: una famiglia distrutta da una violenza che per anni si è consumata all'interno delle mura domestiche di una casa. Una ragazza ha subito violenze per anni parte dei suoi fratelli, la cosa sconvolgente arriva dal fatto che la madre sapesse tutto ma per anni ha taciuto. Ieri mattina la decisione del giudice di sottoporre i fratelli della ragazza a una perizia psichiatrica.

Nel 2014 la ragazza mostra i primi segni

Nel 2014 gli insegnanti della scuola che l'alunna frequenta notano l'eccessivo interesse della ragazza verso gli argomenti di natura sessuale ma viene accusata di avere dei ritardi mentali, perciò la mandano in un consultorio dove l'alunna sfogandosi con la dottoressa ammette che fin da quando ha otto anni ha rapporti sessuali con i suoi fratelli.

Una notizia che sconvolge i medici che decidono di approfondire la questione. Le indagini partono immediatamente, la vittima viene ascoltata in una situazione protetta portando alla luce una situazione di degrado: la sua famiglia vive in trenta metri quadri con un padre ubriaco e la madre consapevole dell'accaduto ma rimasta zitta.

Madre e fratelli indagati

La vittima viene portata in una situazione protetta dove viene ascoltata e dove racconta una storia ancora più traumatica: la mamma era a conoscenza di tutto e quando la ragazza racconta alla donna quanto sta subendo viene picchiata e minacciata. Le viene intimato di tacere altrimenti gli assistenti sociali sarebbero intervenuti e sarebbero stati problemi per la famiglia. I fratelli e la madre vengono indagati e accusano la ragazza di avere problemi mentali ma la perizia psichiatrica afferma che è idonea a testimoniare.

Il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio per madre, figli e da qui la decisione degli avvocati difensori degli imputati di chiedere una perizia psichiatrica prima di procedere con il rito abbreviato. Il giudice ha accolto la richiesta fissando l'udienza per il 12 gennaio 2017, quando un'esperto valuterà le condizioni dei due ragazzi in questione prima di procedere.