Hanno avuto un finale dell'anno di sicuro non invidiabile i passeggeri di un Boeing 707 della compagnia polacca Enter Air con a bordo 160 persone partito da Las Palmas con destinazione Varsavia in Polonia è stato costretto a terminare anticipatamente il suo volo all'aereoporto di Praga. L'accaduto è stato causato da un uomo che durante il volo ha iniziato a minacciare di detonare una presunta bomba presente a bordo. Dopo che l'Aereo è atterrato l'uomo non voleva comunque arrendersi costringendo le unità antiterroristiche a dover fare irruzione nell'aereo per arrestarlo.

Sul suo profilo Twitter il ministro dell'interno Milan Chovanec ha riferito che i passeggeri sono stati immediatamente evacuati senza riscontrare feriti. Ma inoltre ha twittato che a quanto pare non si sia trattato di un attacco terroristico. C'è quindi la possibilità che fortunatamente si sia trattato solo un uomo con instabilità mentali o sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Continua Chovanec che sul posto gli artificieri della polizia controlleranno accuratamente l'aereo per avere la certezza che sia completamente sicuro e il volo potrà riprendere non prima di domani e quindi i passeggeri saranno costretti a trascorrere la notte a Praga. Ma sembra che la stessa compagnia di volo sia venuta incontro ai passeggeri e che dovrebbe inviare velocemente un secondo aereo in modo che i passeggeri possano giungere alla loro destinazione il prima possibile.

Che si tratti di un terrorista o di un pazzo, l'intervento delle forze dell'ordine all'aereoporto è stato esemplare. Sono intervenuti prontamente malgrado ci siano già stati negli scorsi mesi falsi allarmi bomba su aerei un po' in tutto il mondo.

Le autorità hanno mostrato che non bisogna mai prendere sottogamba un avvertimento del genere, perché bensì un'azione antiterroristica inutile comporti costi e spreco di uomini che potrebbero servire altrove, è meglio verificare ogni chiamata anziché tralasciarne una che potrebbe rivelarsi vera e provocare la morte di decine di persone.