Paura ad amatrice: il Terremoto non smette di causare danni nel centro Italia. Una nuova scossa di magnitudo 3.8 è stata avvertita alle 4.54 di mercoledì 14 dicembre nei pressi di Amatrice, riferisce il sito Repubblica.it, e gli abitanti della cittadina hanno avuto timore per una nuova distruzione delle loro abitazioni.

Nessun danno rilevante

I Vigili del Fuoco, intervenuti prontamente sul luogo del sisma, hanno per precauzione fatto evacuare gli abitanti del centro storico: infatti la scossa ha danneggiato la chiesa di Santa Chiara, senza però causarne il crollo.

L'istituto Nazionale di Geofisica riferisce che la scossa ha avuto epicentro a 2 km da Amatrice, a 7 km di profondità.

Il centro Italia, specialmente la cittadina di Amatrice e i paesi limitrofi, è stato danneggiato pesantemente dal terremoto avvenuto ad ottobre e nella notte del 14 dicembre anche altre due scosse significative sono state registrate in provincia di Macerata.

Paura e spavento, Mattarella visita le scuole

Oggi 15 dicembre 2016, riferisce il sito ANSA.it, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è tornato a fare visita agli abitanti di Amatrice sconvolti dal sisma e proseguirà la sua visita verso gli abitanti di Arquata del Tronto e Acquasanta.

"Il natale è vicino, abbiate fiducia" ha affermato il Presidente in visita ai bambini delle scuole.

La sua visita si è diretta poi verso le casette costruite dalla popolazione in Campo Lazio, ed infine nel cantiere dell'area Food disegnata dall'architetto Stefano Boeri.

Sergio Mattarella ha ribadito alla popolazione terremotata l'impegno dello Stato italiano verso la situazione dei terremotati, sottolineando questa causa come priorità dell'intervento del Parlamento e delle Istituzioni statali.

Il Presidente ha anche sottolineato la propria fiducia verso i giovani della cittadina sconvolta dal sisma, affermando che anche se queste festività non saranno delle più felici sicuramente le prossime torneranno a far gioire gli abitanti delle cittadine colpite dal terremoto.