Fabrizia Di Lorenzo è dispersa dal giorno dell'attentato di Berlino e dopo che i familiari non erano riusciti a contattarla avevano cominciato a preoccuparsi. Dall'Italia si erano subito mossi parenti e amici per capire cosa stava accadendo, le immagini del camion che aveva travolto la folla passavano inesorabili in Tv e coloro che hanno parenti o amici che vivono a Berlino, si sono subito prodigati in cerca di informazioni.

Anche la famiglia di Fabrizia Di Lorenzo ha fatto questo, non riuscendo però a contattare la ragazza. La speranza di avere notizie positive si è affievolita con il passare delle ore, tanto che il padre ha dichiarato ai giornali che non ha perso la speranza, ma allo stesso tempo non vuole farsi false illusioni, perché i dettagli fanno pensare al peggio.

Trovato il cellulare di Fabrizia Di Lorenzo

Uno degli elementi principali che hanno spinto la famiglia a pensare al peggio è senza dubbio il ritrovamento del cellulare di Fabrizia Di Lorenzo nel luogo dell'attentato e il fatto che da lei non sia giunta alcuna notizia. Se si fosse salvata avrebbe indubbiamente cercato di mettersi in contatto con la famiglia per tranquillizzarli sul suo stato di salute. Quando la mattina seguente non si è recata al lavoro è scattato l'allarme. La famiglia intanto attende conferme da Berlino, ma già da stanotte le informazioni che giungevano dalla capitale tedesca hanno fatto crescere l'idea che oramai ci fosse poco da fare.

Familiari di Fabrizia Di Lorenzo in Germania

Se Fabrizia Di Lorenzo è tra le vittime dell'attentato di Berlino, come oramai purtroppo pare quasi sicuro, a confermarlo sarà la prova del DNA. I familiari di Fabrizia sono andati in Germania per mettere a disposizione il proprio DNA e attendono il doloroso responso. Il padre della ragazza intervistato da varie testate giornalistiche ha dichiarato: "Mio figlio è lì con mia moglie in attesa del DNA, aspettiamo conferme, ma non mi illudo". Quanto accaduto in Germania, nella capitale, è un altro caso di cronaca terribile che ha visto morire persone innocenti. Una nuova pagina buia di questo 2016.