Una bimba di 6 anni è stata violentata a Rimini da un amico di famiglia. È successo ieri sera nell'abitazione dei genitori della vittima dell'abuso. È stata la mamma della minore a chiamare la polizia, dopo aver visto la piccola sanguinante. Sul posto sono arrivati subito gli agenti della Squadra mobile competenti in reati sessuali contro i minori. Sarebbe stata proprio la bambina ad indicare ai poliziotti l'aggressore.

L'orco si è dato alla fuga

Un'altra bimba, in Italia, ha subito violenze tra le mura domestiche. Stavolta l'orco è un insospettabile amico di famiglia.

Lo straniero, dopo aver abusato della piccola, si è dato alla fuga. I poliziotti, però, lo hanno bloccato e portato in Questura. Per lo stupratore, poi, si sono aperte le porte del carcere. Gli investigatori hanno riferito che il violentatore, al momento dell'arresto, aveva sulle mani chiare impronte del terribile gesto. Gli agenti hanno messo le manette allo straniero su ordine del sostituto procuratore Davide Ercolani. La vittima della violenza è stata subito portata al pronto soccorso. Il caso è particolarmente delicato, gli inquirenti cercano di mantenere uno stretto riserbo.

La bimba ha rivelato chi era stato a procurarle le lesioni

Sembra che, ieri sera, nella casa dei genitori della bimba vi fossero ospiti.

Forse lo straniero ha approfittato della disattenzione del padre e della madre della minore per compiere il gesto agghiacciante. La madre, anche lei straniera, ha avuto paura quando ha visto la figlia sanguinare ed ha chiamato la polizia. La bimba ha subito riferito agli agenti chi era stato a procurarle le lesioni.

Negli ultimi mesi sono balzati agli onori delle cronache molti casi di violenza sessuale sui minori tra le mura domestiche.

Genitori o amici di famiglia che, come se nulla fosse, abusano di piccole vittime. Il fenomeno va ostacolato in ogni modo, sempre, per garantire ai piccoli una crescita serena. Spesso però gli abusi lasciano segni indelebili nella psiche dei bimbi. Per fortuna che esistono realtà come Telefono Azzurro che, da circa 30 anni, ascolta e aiuta i minori.