Un rapporto realizzato dalla Guardia di Finanza e consegnato alla Corte dei Conti inguaia Alessandro alfano, il fratello del Ministro degli esteri Angelino. In esso si legge che l'uomo in quattro anni di lavoro alle Poste italiane non ha firmato nessun documento, dunque la sua assunzione e la sua carriera rapida risultano sospette e fanno discutere.

La carriera record del fratello del Ministro Alfano

Il fratello del leader del Nuovo Centro Destra ha ottenuto una laurea triennale in economia a 34 anni e ha bruciato le tappe durante la sua carriera da dirigente in Postecom.

Di questo aspetto ha beneficiato indubbiamente dal punto di vista economico, tanto che dal 2014 al 2016 Alessandro Alfano ha visto aumentare il suo stipendio da 160.000 a 200.000 euro, ma ora l'indagine in corso sta cercando di stabilire se queste promozioni siano dovute a meriti professionali o piuttosto siano legate a meriti di "parentela" con il Ministro del Governo Gentiloni.

Ovviamente se fosse dimostrata l'ipotesi di un "aiuto" da parte del Ministro al fratello si configurerebbe un grave danno erariale. Da tempo l'inchiesta va avanti e Angelino Alfano si era sempre difeso parlando di "ri-uso politico di scarti di inchiesta giudiziaria", ma ora ci sono delle prove che complicano il quadro, come ad esempio la testimonianza di un collaboratore che ha smentito le dichiarazioni dell'ex amministratore delegato Sarmi in merito all'assunzione.

La crescita dello stipendio di Alessandro Alfano

Alfano junior è entrato in Postecom nel 2013 con uno stipendio lordo di 160.000 € l'anno, ma nel 2015, a seguito del passaggio alla società Poste Tributi, lo stipendio è salito a 180.000 euro, per poi giungere nel maggio 2016 a 200.000 € a seguito dell'ulteriore passaggio in Poste Italiane.

Insomma tutti questi spostamenti con tanto di promozioni e aumenti continui di stipendio destano qualche sospetto, considerando poi che in 4 anni non è stato firmato alcun documento voi che ne pensate di questa storia? Siamo di fronte all'ennesimo scandalo politico? Diteci la vostra nell’apposita sezione e restate sempre aggiornati con noi.