Un accendino come porta dosi: dieci per la precisione. Aveva scelto un ottimo nascondiglio per occultare la cocaina che – secondo i Carabinieri – spacciava per le strade di Selargius. Angelo Mattia Mascia, 32 anni, disoccupato residente a Selargius con diversi precedenti penali, è stato arrestato ieri sera dai militari della stazione del paese con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, si legge nel verbale dei Carabinieri. L’uomo – dopo tutti i rilievi di rito – ha trascorso la notte in caserma in attesa del processo per direttissima che si svolgerà in un’aula del Tribunale di Cagliari.

Durante le perquisizioni i carabinieri di Selargius hanno anche recuperato 2 mila euro in banconote di diverso taglio che – secondo i militari – potrebbero essere il frutto della vendita della droga.

Controlli a tappeto

I militari della stazione di Selargius la scorsa sera erano impegnati in un solito giro di controllo per le strade del paese quando – in via San Martino - si sono imbattuti in Angelo Mattia Mascia che – alla vista della gazzella – avrebbe avuto una reazione quasi di spavento. Avrebbe infatti accelerato il passo, facendo finta di niente per cercare di passare inosservato. I Carabinieri a quel punto – insospettiti – hanno deciso di fermarlo e chiedergli i documenti. Il giovane – secondo il rapporto dei militari – era però stranamente agitato e allora gli uomini in divisa hanno deciso di vederci più chiaro.

Dopo diversi controlli - infatti - hanno pensato di perquisire sia lui che l’abitazione in cui dimora.

La perquisizione

Dopo i controlli, i Carabinieri di Selargius hanno avuto la conferma dei loro sospetti. Il 32enne infatti è stato trovato in possesso di un normalissimo accendino che però aveva trasformato in una sorta di nascondiglio per la droga.

Al suo interno i militari hanno infatti trovato dieci dosi di cocaina pronte ad essere immesse nel mercato al dettaglio delle sostanze stupefacenti. Il denaro è stato posto sotto sequestro così come le dosi di cocaina.