Poteva sembrare un eccesso di "ospitalità", se non fosse che è sfociato in una vera e propria aggressione ai danni di un poliziotto in Sardegna: l'agente, in forza alla questura di Nuoro, era entrato in un bar di Mamoiada (Nuoro) insieme a un collega e si era intrattenuto con alcuni anziani prima di andar via. Al momento di pagare il conto era stato aggredito da un 52enne del posto, improvvisato portavoce del motto "i forestieri non devono pagare". I fatti, del 5 febbraio scorso, hanno avuto come epilogo l'arresto dell'aggressore, individuato sabato scorso al termine di un'approfondita indagine degli inquirenti, ora in attesa di processo.

L'aggressione

Si sarebbe sentito offeso, per questo il 52enne non ha retto alla vista di quel poliziotto "forestiero" che avrebbe voluto saldare il conto al bar, pagando per tutti gli avventori. Dopo averlo invitato a desistere dall'intento "indecoroso", ha deciso di passare ai fatti in men che non si dica, complici i fumi dell'alcol: ha preso un bicchiere di vetro e ha colpito l'agente dritto sul volto. L'intervento dei presenti ha scongiurato il peggio, permettendo alla vittima di uscire dal locale per raggiungere l'ospedale: per lui 30 punti di sutura e una "colpa" che non dimenticherà facilmente.

L'arresto dopo le indagini

L'aggressore, C. D., risponderà di lesioni personali aggravate. Il gip del Tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, ha accolto le richieste del pm, Giorgio Bocciarelli: l'uomo si trova ora agli arresti domiciliari in attesa del processo.

Il proveddimento restrittivo è scattato dopo approfondite indagini. L'uomo, infatti, nei concitati momenti successivi all'aggressione, era riuscito a dileguarsi tra la folla che assisteva alla tradizionale sfilata di maschere. I fatti sono stati ricostruiti dai militari del commissariato di Orgosolo. Stando al racconto di alcuni testimoni, l'aggressione è stata particolarmente violenta.

C. D., dopo aver avvicinato l'agente, gli avrebbe letteralmente spaccato il bicchiere sul viso per poi accanirsi su di lui. Un episodio che avrebbe potuto avere un epilogo ben più grave, concluso con l'individuazione dell'uomo, già noto alle forze dell'ordine.